Parte dello stesso popolo

Julián Carrón

Sieshuan viene da Taiwan, parla cinese ed è di cultura cinese. Questa è la traduzione del suo breve intervento all'Assemblea Internazionale Responsabili

Prima di venire in Italia molti miei amici mi hanno detto che studiare italiano non è utile ai fini di un lavoro futuro: la vita all'estero fa sentire estranei, soli, con loro hai poche cose in comune. Però ora ho scritto ad un amico che qui non mi sento estranea, perché, vedendo che ogni persona si porta addosso Dio, so che apparteniamo allo stesso popolo.

Sieshuan

Questa è la documentazione della corrispondenza della nostra risposta, di quello che abbiamo incontrato alla realtà così come emerge nell'esperienza. Questa è una documentazione fantastica di cui noi facciamo esperienza ancora una volta e che documenta benissimo la verità di quanto abbiamo ascoltato in questi giorni, cioè che in questa circostanza drammatica in cui esistiamo siamo stati chiamati alla missione, cioè a dire sì a Cristo, a collaborare con lui nella sua missione, perché lui ci ha preso tramite il Battesimo per partecipare alla sua missione; in questa circostanza noi possiamo avere l'esperienza di una vittoria nel tempo, come documenta questa testimonianza. Nessuna circostanza può evitare questa esperienza, che cioè in questo momento drammatico l'io, la nostra persona, tramite un incontro fatto può diventare più se stessa e che l'unica cosa che si chiede a noi è rimanere lì dove uno incontra la possibilità permanente di questa risposta: in una Presenza presente. Così che possiamo abbracciare tutto quello che incontriamo senza paura e senza ambiguità. Julian Carron