L’ultimo crociato

Postfazione di Enrique García Hernán
Louis de WohlBUR - Milano 2010
Pagine: 416


Giovanni d'Austria, figlio naturale di Carlo V e fratello di Filippo II re di Spagna, era poco più che un ragazzo quando guidò le truppe cristiane nella battaglia di Lepanto, riportando una decisiva vittoria che impedì la conquista musulmana dell'Europa. Un destino segnato dalla conversione e dalla riscoperta della fede, che lo porta a combattere per realizzare una volontà superiore.
Louis de Wohl ci racconta la Spagna del XVI secolo – la vita dei nobili e quella del popolo, la ferocia dei Turchi e il coraggio dei soldati – in un grande arazzo storico tra intrighi, amori, amicizie, tradimenti e colpi di scena, dando vita a un romanzo ricco e appassionante.

Che l'uomo si chiamasse Principe o Eccellenza o non avesse affatto un nome, non aveva importanza. Come mangiasse o bevesse o vestisse, se fosse seduto su un trono o sul più basso sgabello, non aveva importanza. Anche se avesse o no trovato la felicità tra le braccia di una moglie, poco contava al confronto del più grande di tutti i problemi. Poiché l'uomo apparteneva non a se stesso, ma a Dio. Per questo i cavalieri delle passate età lasciavano le loro mogli e i loro castelli per amore della Croce.
(dalla Postfazione di Enrique García Hernán)