Preludi op. 3 n. 2, op. 23 e op. 32

Vladimir Aškenazij
Sergej Vasil'evič RachmaninovDecca 2008


La novità del mondo c’è se l’uomo appartiene. La società nuova, favorita dalla carità, è creata da un'appartenenza: è un'appartenenza che tutto cambia, perché la carità è matrice di cultura.
Pensate alla differenza fra Chopin, o Beethoven, e Rachmaninov; non tanto dal punto di vista della potenza, della scaltrezza o della genialità di Rachmaninov rispetto a Beethoven (perché, su quel piano, Beethoven potrebbe essere più scaltro, più sottile, più profondo), ma dal punto di vista della parola o del colpo umano, e quindi dell’impressione umana, dell’esperienza che si compie ascoltandoli.

(da Generato da una civiltà cristiana di Luigi Giussani - estratto dal libretto incluso nel CD)