Fate come noi! Seguite
Triduo Pasquale di GsGli appunti dal saluto di don Giussani al termine del Triduo.
Sabato Santo, 10 aprile 2004
Scusate se intervengo, ma ho inteso salutare tutti voi che siete venuti per sentire
quello che vi dicevano i miei amici. Perciò io ripeto a tutti che i miei
amici vi hanno detto delle cose giuste. E questo lo si capisce dal fatto che
le cose che vi hanno detto hanno fruttato del bene, hanno portato avanti la loro
vita, li hanno fatti partecipare ad amicizie e a progetti, a programmi buoni,
belli, più buoni. Si sono trovati così più fortunati di
prima.
C’è una sola condizione perché questo possa avvenire - questo
lo devo aggiungere -: che seguiate quelli che vi dicono: «Fate come noi,
perché è positivo quello che facciamo». Fate come ho fatto
io, fate come abbiamo fatto tanti finora, ascoltando quello che ci veniva detto.
Fate quello che continuiamo a fare anche noi.
Siamo di più di prima perché, finalmente, abbiamo una strada da
percorrere. Seguite quelli che vi hanno chiamati, quelli che vi hanno invitati,
quelli che vi hanno parlato oggi, senza temere nulla, specialmente senza cadere
in termini negativi.
Ciao a tutti.