Sabato 14 giugno 2014. Colletta alimentare straordinaria

Emergenza alimentare Italia
Julián Carrón

«Il Banco Alimentare, insieme ad altre associazioni, organizza per sabato 14 giugno una Colletta alimentare straordinaria per far fronte a un’emergenza particolare di povertà. Qual è la ragione di questa Colletta straordinaria? Perché abbiamo aderito a questo appello? Essendosi creato un buco di alcuni mesi nella distribuzione degli aiuti forniti dalle istituzioni pubbliche, da qui a ottobre per i più poveri si prospetta una vera e propria situazione di carestia. Il Papa ne aveva parlato pubblicamente, richiamando un impegno straordinario per l’aiuto ai poveri e a chi soffre la fame, e non era un invito generico, perché si riferiva proprio alla situazione descritta. Facciamo nostro questo richiamo, perché ci sembra doveroso coinvolgerci consapevoli dell’urgenza della situazione. Perciò vi invito ad aderire alla Colletta straordinaria per la stessa ragione educativa, con lo stesso impegno e passione con cui viviamo quella che solitamente si svolge a fine novembre. Probabilmente la Colletta verrà fatta in meno supermercati perché la cosa è stata organizzata un po’ in fretta, ma c’è sicuramente bisogno della disponibilità di tutti, per cui vi invito a prendere contatto con urgenza gli amici del Banco Alimentare. Per informazioni e maggiori dettagli potete contattare Federico Bassi: bassi@bancoalimentare.it.»
(Julián Carrón, Appunti dalla Scuola di comunità del 21 maggio 2014).


Siamo in "Emergenza alimentare Italia". Il numero di persone in difficoltà è in continuo aumento. Inoltre, a dicembre 2013, si è concluso il programma europeo di aiuto alimentare (PEAD), aggravando ulteriormente questa situazione. In attesa che anche nel nostro Paese parta al più presto il nuovo fondo di aiuti agli indigenti, approvato dall’Unione Europea, la Colletta alimentare straordinaria di sabato 14 giugno intende aiutare i due milioni di persone povere che, nei prossimi quattro mesi, rischiano di non avere sufficienti aiuti alimentari.
Per saperne di più: www.bancoalimentare.it