Tu che cosa cerchi?
«Ogni mattina ciascuno di noi riprende la strada del vivere con tutto ciò che ribolle dentro di noi appena ci svegliamo: dal disagio alla preoccupazione per gli impegni che ci attendono lungo la giornata. Ma c’è qualcosa che ci precede, c’è Uno che già ha pensato a noi prima che noi ci svegliassimo e che si rivolge al nostro io così com’è, con tutte le preoccupazioni che ha, con tutto quello che gli ribolle dentro per dirgli: “Non sei solo”; Uno che ci fa l’annuncio che si è sentita rivolgere quella ragazza duemila anni fa a Nazareth. E come allora, anche oggi ciascuno di noi è davanti a questo annuncio...».