Se Cristo ci aspetta a un "meeting point"
«Due settimane fa era l'Epifania, che ci dice tutto su cos'è l'avvenimento cristiano». Don Julián Carrón ha da poco iniziato la conversazione conclusiva del New York Encounter 2014 e il domenicano Peter John Cameron, giornalista e drammaturgo, lo sollecita: cosa c'entra Cristo con la vita di tutti i giorni?
«Anche i Magi avevano, una loro vita quotidiana, ma un giorno hanno cominciato ad avvertire un'urgenza nuova, a sentire un desiderio, a muoversi in ricerca. Alla fine hanno trovato quello che cercavano e di cui sentivano il bisogno decisivo, ma Dio per primo li stava aspettando e al "meeting point" c'era Gesù Cristo appena nato. L'Epifania è un avvenimento cristiano puro: non entrano in gioco dottrine o regole morali. C'è un Dio che vuol bene agli uomini tanto che crea le condizioni perché essi usino al meglio la loro libertà per soddisfare appieno i loro desideri di vita. Nessuno è escluso dall'avvenimento, tutti vi partecipano. L'Epifania è un doppio movimento: Dio si muove verso gli uomini e loro verso di lui. Ma l'incontro matura nella presenza di Cristo»...
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