Wael Farouq: «La Chiesa è parte del nostro popolo»L'intervista da "ilsussidiario.net" al vicepresidente del Meeting del Cairo. Quei giorni che sono stati «un'assoluta novità in Egitto». E che sono proprio «ciò che ci dà speranza oggi»07.01.2011I gruppi estremisti hanno dichiarato di essere pronti a colpire nuovamente i copti, che ieri hanno celebrato il Natale. E ovunque nel mondo, dove ci sono comunità copte, l’allerta questa volta è massima, Egitto compreso. Ma a fare più scalpore sono le dichiarazione del grande imam di Al Azhar, Ahmed Al Tayyeb, che ammonisce il Papa invitandolo ad essere più cauto.Teme l’imam, infatti, come ha dichiarato ieri in un’intervista al Corriere, «che le parole di Benedetto XVI possano creare una reazione politica negativa nell’Oriente in generale, e in Egitto in particolare». Un’intervista che arriva a distanza di tre giorni come una precisazione alle parole ancor più severe dell’imam, pronunciate in risposta all’Angelus di Benedetto XVI del 2 gennaio. «Davanti a questa strategia di violenze che ha di mira i cristiani - aveva detto Benedetto XVI all’Angelus -, e ha conseguenze su tutta la popolazione, prego per le vittime e i familiari, e incoraggio le comunità ecclesiali a perseverare nella fede e nella testimonianza di non violenza che ci viene dal Vangelo. Penso anche ai numerosi operatori pastorali uccisi nel 2010 in varie parti del mondo...