Tenere vivo il fuoco

Quasi 22mila visitatori in sei giorni alla mostra Meeting dedicata all'arte contemporanea. All'origine, una serie di articoli pubblicati da Tracce in questi ultimi anni. E che riproponiamo ora, alla luce della "sorpresa" di Rimini

Si intitolava "Tenere vivo il fuoco. Sorprese dell’arte contemporanea" ed è stata una delle mostre più viste del Meeting di Rimini di quest’anno. È stata l’occasione di scoprire un mondo che spesso appare lontano e incomprensibile. Se sono sorte domande e tanto interesse. All’origine della mostra c’è anche un serie di articoli che Tracce.it ha pubblicato nel 2012 e che si intitolava "Se questo è un capolavoro". I curatori della mostra del Meeting presentavano alcuni artisti che hanno segnato la scena dell’arte degli ultimi cinquant’anni. Ve li riproponiamo per chi se li era persi allora e per chi vuole rileggerseli alla luce delle scoperte fatte a Rimini






FRANCIS BACON Quella brutalità ferita - di Giuseppe Frangi

ANDY WARHOL Nell'icona "industriale", uno splendore intravisto - di Giuseppe Frangi

MARIO SCHIFANO Dipingere «è umano, troppo umano» - di Giuseppe Frangi

GERHARD RICHTER Una pittura senza ideologia - di Giuseppe Frangi

ANISH KAPOOR Il mistero oltre la materia - di Davide Dall’Ombra

DAMIEN HIRST Dalla morte alla vita, andata e ritorno - di Davide Dall’Ombra