Assolutamente originale

Luigi Giussani

C'è un avvenimento, un fatto assolutamente originale eppur accaduto: un uomo si è detto Dio. Dio ha voluto rendersi familiare all'uomo - con tenerezza - come suo compagno di cammino verso il destino per cui l'ha creato, redimendone le debolezze, anche le più proporzionate all'ideale.

Questo avvenimento implica la fondamentale assunzione della promessa fatta profeticamente al popolo ebraico, e suo adempimento, cioè il compiersi della profezia come fatto della storia.

Di fronte alla storia ebraica non c'è vibrazione di coscienza umana più patetica e più umile - quasi domandasse scusa della sua certezza, a chi ha portato pondus diei et aestus, cioè ha portato tutto il peso della storia precedente -, e più ifica nell'affermare il già avvenuto compimento per tutto l'universo nell'ebreo Gesù di Nazareth morto e risorto.

(da: L. Giussani, Il valore di alcune parole che segnano il cammino cristiano, L'Osservatore Romano, 6 aprile 1995)