
Madrid. «Quei ragazzi hanno le mie stesse esigenze»
LettereElisabetta accetta l'impiego come coordinatrice di corsi per la formazione dedicati a persone a rischio di esclusione. Pensava fosse un ripiego... E invece non è mai stata così felice
Elisabetta accetta l'impiego come coordinatrice di corsi per la formazione dedicati a persone a rischio di esclusione. Pensava fosse un ripiego... E invece non è mai stata così felice
A gennaio, l'attacco terroristico all'hotel Dusit, nella capitale del Kenya, ha fatto una ventina di vittime, portando dolore e sdegno in tutto il Paese. Ma cosa accade se uno degli assassini è un tuo amico?
Sabato 9 febbraio, la Giornata Nazionale di Raccolta del farmaco. Alcuni amici, che vivono questo gesto di gratuità ogni mese, hanno allestito in due hospice della Brianza la mostra sulla "madre" delle cure palliative. Ecco cos'è accaduto
La cura della casa, il volontariato. Poi, la malattia della mamma, che sconvolge il quotidiano e costringe a «cambiare le priorità». Eppure rimane, anche nella fatica, la possibilità «di ritrovare il fascino del primo incontro con Gesù»...
Una comunità in piazza. Dai giessini alle giovani famiglie, fino ai più "vecchi". Mesi di preparazione, per far conoscere a tutti i progetti Avsi della campagna di quest'anno. E per scoprirsi, ancora una volta, «guardati e abbracciati»
L'anniversario della comunità di CL della bassa Bergamasca. Un'amicizia nata con le prime Via Crucis al Santuario mariano. E una festa tutta giocata sul filo del presente
I morti nelle piazze, un Paese già in ginocchio, il rischio di una guerra civile. E una grande incertezza. «Come i discepoli, dopo la morte di Gesù», scrive un amico. Serve pregare e lavorare, come è possibile. «Perché Lui è la nostra speranza»
Un viaggio nella povertà di Haiti per portare a casa un figlio. Pensare di essere felici, perché invece «noi abbiamo tutto». Ma è davvero così? «Non basta», come ha raccontato Max a un gruppo di amici durante una vacanza...
La malattia del figlio appena nato. Il dispiacere e la rabbia. Poi qualcosa che si fa spazio dentro la vita e prende la forma di un abbraccio. Che, pian piano, investe tutte le circostanze: dalla difficoltà sul lavoro al rapporto con la mamma...
Il lavoro di preparazione, il desiderio di vederlo da vicino, la gioia che la fede possa essere vissuta pubblicamente. E una mostra per parlare a tutti di Gaudí. Tre racconti su cosa significhi partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù
Aveva chiesto al giovane seminarista spagnolo, morto nel 2015, il dono dei suoi amici. Per cercarli è capitato anche in Italia. Dove ha conosciuto un ex studente Erasmus, un anziano sacerdote e una ragazza musulmana...
L'insoddisfazione di fare la "mamma a tempo pieno". Ma non basta neanche trovare un lavoro. Cresce l'invidia per chi è felice: «Avevo il disperato bisogno di Qualcuno che reggesse tutto». Poi quelle parole sentite a messa, che riaprono la partita...
Orvieto, Subiaco, Montecassino: una vacanza per "scoprire" il sì del Santo di Norcia. L'incontro con padre Giuseppe, da 58 anni monaco, e la sera il film "Uomini di Dio", sui martiri di Tibhirine. Una radicalità di vita possibile anche oggi
Meta: Lavarone. Una tappa a Calcinate, nella Bergamasca, alla scuola La Traccia. Poi per giochi, pattinate e gite. Un "fine anno" intenso per i giessini di Piemonte e Val D'Aosta, alla ricerca della bellezza. E per guardare in faccia "quella voragine"...
Il silenzio sul Colle di Leopardi, la confessione in Porziuncola, la festa pensata dai ragazzi come ogni sabato sera... Ma che non basta più. Alessandro racconta i suoi giorni con un centinaio di ragazzi da Modena, Parma, Reggio e Fidenza
Una tre giorni "più uno", per i ragazzi dell'Alexis Carrell. Dal 2 al 4 gennaio tra Lucca, Pisa, Prato e Firenze, per chiudere, il 5, con una giornata sui libri in un oratorio milanese. E con la scoperta che anche lo studio può avere un valore nuovo
C'era Lorenzo, con i suoi dubbi su Dio. E Michela, alla sua "prima" con gli amici del movimento. E c'erano altri centocinquanta ragazzi da Lugo, Imola e Faenza, in Umbria tra Natale e Capodanno. «L'inizio di un cammino che prosegue tutti i giorni»
L'atmosfera dell'Avvento, tra frenesia e mondanità. Ma, da un gesto di carità fatto durante l'anno, nasce l'idea di cucinare lasagne per i senzatetto, coinvolgendo studenti e amici. Fino a quell'abbraccio «che, così, nessuno avrebbe mai potuto donarmi»
Un incontro tra amici (vecchi e nuovi) a casa di Alberto, produttore di vino a Sorbara. Da Ashik, benzinaio indiano, a Ivan, che ha sposato in chiesa Francesca dopo anni di convivenza. Fino a Gianni: «Vedere Gesù in azione fa impressione»