Lettere - 2015

Il giornale di Avsi.

Le tende, il freddo e quella monetina

Lettere

Come ogni anno, Laura raggiunge i suoi compagni per la vendita di Natale. La giornata era iniziata male: la stanchezza, il gelo, le risposte scortesi dei passanti. Ma poi vede l'impegno di Luca. E il nigeriano davanti alla Coop...

Alcuni ragazzi che hanno partecipato alla vacanza.

Paraguay: «In vacanza con la nostra storia»

Lettere

Alla proposta di alcuni adulti di trascorrere un week end insieme, rispondono quaranta ragazzi. I preparativi, i giochi, la scelta dei canti, la messa... gesti semplici, eppure gustati in ogni particolare. «Ecco cosa ci insegnano gli ultimi arrivati»

Un nuovo inizio, contagioso

Lettere

Rose e un centinaio delle sue donne arrivano in vacanza in Kenya. Alcuni amici della comunità di Nairobi si uniscono al gruppo. Tra picnic e danze, decidono di invitarle all'assemblea per una testimonianza: «Una cosa così bella devono vederla tutti»

Il matrimonio di Claudelina e Alcide.

Accade qui, in questa «valle di lacrime»

Lettere

L'ultima lettera di padre Aldo Trento racconta di Claudelina. Madre di cinque figli, malata di tumore e costretta in una camera d'ospedale, ha deciso di ricevere i Sacramenti e sposare Alcide. Fino a quel viaggio di nozze fuori dal comune...

La mostra di Avsi "Generare bellezza".

Se un'adozione a distanza c'entra con Parigi

Lettere

La lettera di Avsi per il sostegno di un ragazzo della Sierra Leone e il desiderio che non fosse solo una "cosa buona" da fare per Natale. Poi, gli attentati in Francia e l'assemblea d'istituto: «Questa proposta è fuori tema?»

Papa Francesco al Kasarani Stadium.

«Il mio incontro con il Papa, tra i giovani del Kenya»

Lettere

Alcuni si sono svegliati alle quattro solo per arrivare in tempo allo stadio Kasarani. Altri sono lì dalle 8.30. Sono gli undicimila giovani di Nairobi che attendono Francesco, «padre e insieme amico». Il racconto di Daisy

L'uomo, ovvero il metodo della pace

Lettere

La discussione in classe sui fatti di Parigi evolve in un dialogo al centro culturale islamico. Una stretta di mano, un tè, una fetta di torta e... qualcosa che accomuna: «Le stesse domande e lo stesso desiderio di vita»

La comunità di CL Uganda in attesa del Papa.

«Con te l'attesa non è vuota»

Lettere

L'hanno aspettato per ore, fin dall'alba. Con la certezza di essere "preferiti". E quando è arrivato, mentre cantavano "È bella la strada", si sono trovati a tu per tu con Francesco col cuore commosso. Poche parole: «Ti vogliamo bene»

«Perché andrò a vederlo e sentirlo parlare»

Lettere

Kenya. Un popolo in festa accoglie Francesco. Oggi, la messa all'Università di Nairobi. Tra la folla c'è anche Daisy: «Attendo quell'uomo, per ricordarmi che è un Altro a cambiare la mia vita»

Parigi dopo gli attentati.

Così combattiamo il Nulla che avanza

Lettere

Francesca vive in appartamento con alcune amiche. Dopo gli attentati, dominano paura e ragionamenti politici. Ma non basta. Serve l'incontro inaspettato con un prete, e con una ragazza. «Ecco il modo concreto che abbiamo di sconfiggere l'Isis»

Così mi scopro viva tra i banchi di scuola

Lettere

Le elezioni studentesche, il magazine scolastico, i gruppi di studio. La bellezza della vita si riscopre nelle provocazioni della quotidianità. Una liceale di Ancona ha iniziato ad affrontare le circostanze, per poter «vivere da protagonista»

«Tua, anche in mezzo a tutto questo»

Lettere

La prospettiva di un weekend allegro e riposante, dopo gli esami, nella capitale francese insieme agli amici. Poche ore, e la realtà cambia faccia. «Ma Tu, Signore, con tutto questo cosa mi chiedi?»

La convivenza dei giovani lavoratori a Oropa.

Oropa, una provocazione che non finisce

Lettere

Dalla serata canti sulle orme di Chieffo, all'incontro con Natasha e Mirco. Per centotrenta giovani lavoratori di Milano, in convivenza nel Santuario mariano, due giorni «a cuore aperto». Da cui si torna certi di un metodo. E il giorno dopo, in ufficio...

La New York di Vivian Maier.

La bellezza e gli occhi di mio padre

Lettere

La malattia del papà, a cui era stato diagnosticato un tumore, e la morte di un amico affetto da Sla. Momenti dolorosi che «richiamano al valore della vita». E fanno scoprire un dono che è «sempre presente», anche su un letto di ospedale

Università della Calabria, Cosenza.

«Ma tu, quando torni?»

Lettere

Cosenza, le elezioni universitarie sono alle porte. Anche quest'anno, Claudia decide di candidarsi. Ma prima della politica, ci sono gli incontri con Domenico e Emma, Giorgio e gli altri ragazzi cinesi a cui insegna l'italiano

L'ambone del Duomo di Firenze<br> e l'arcivescovo Betori.

Una scultura viva, piena della Sua presenza

Lettere

L'inaugurazione dell'ambone del Duomo di Firenze, realizzato da Etsuro Sotoo. Nel luogo della proclamazione, la Parola si «imprime nel marmo» trovando la sua fisicità. Perché dentro al «contesto vivo della comunità cristiana»

Vietare o proporre?

Lettere

Halloween, Ognissanti, il Consiglio d'istituto. Quando non ci si ferma al lamento, si può accettare la sfida e vivere in modo più vero. Allora si fa festa e si risveglia nei genitori la voglia di educare

L'Università di San Paolo (Brasile).

«E non ho ancora visto il meglio...»

Lettere

L'anno scorso, Alexandre e tre suoi studenti hanno cominciato insieme la Scuola di comunità. Oggi, sono in undici. E dal Fondo comune ai nuovi incontri, tutto diventa occasione per una scoperta: «Ecco perché posso dire di essere preferito»

La visita alla chiesa di San Gaetano di Abbiategrasso.

Se per vedere basta guardare...

Lettere

Centoventi ragazzini delle medie in visita all'Abbazia di Morimondo e alla chiesa di San Gaetano ad Abbiategrasso. Da Torino, Acqui Terme, Cuneo e Aosta, per capire che creare significa riportare alla luce una bellezza che già c'è

Cecchino nella Gerusalemme "vecchia".

Tra i colpi e le sirene, sto cercando il mio posto

Lettere

Giacomo vive a Gerusalemme e racconta il paradosso di una terra dove convivono luoghi santi e violenza. Ma proprio di fronte ad una quotidianità invadente, è grande l'occasione per capire «perché sono qui»

Quartieri di Damasco distrutti dalla guerra.

La fede che «ci serve più di tutto»

Lettere

Souleiman è un medico di Damasco. All'inizio della guerra si era trasferito in Russia, dove ha conosciuto la comunità di CL. Dopo cinque anni ha deciso di tornare a casa. Ecco il suo racconto