Lettere - 2022
Un concerto a Bolzano per il Centenario con l'Orchestra "Matteo Goffriller", diretta da Stephen Lloyd, e il violinista Marco Zurlo. Ivo Muser, vescovo di Bolzano-Bressanone: «Ricordare il fondatore di CL è ricordare che il cristianesimo è un avvenimento»
Un anno fa, il 31 dicembre, moriva il vescovo emerito di Ferrara e Comacchio. Un amico ne ricorda la figliolanza a don Giussani, la passione educativa e l'amore per la verità e la libertà
Peppino Zola, marito di Adriana, racconta le esequie della moglie: «È riaccaduto l'Avvenimento». Tanti i messaggi di ringraziamento, compreso quello dell'arcivescovo Mario Depini che pubblichiamo integralmente
Con un dialogo tra Davide Prosperi e Vincenzo Morgante, direttore di TV2000, Palermo ha ricordato il centenario di del fondatore di CL. La sua personalità, la sua eredità e il ruolo dei cristiani dentro la società
La giornata dell'Udienza con papa Francesco vissuta con il figlio disabile. Le difficoltà e la sorpresa di «una compagnia carnale» che ti accompagna. «Siamo un popolo che cammina nell'abbraccio amoroso di Cristo»
Il grande desiderio di poter formare una famiglia, poi il matrimonio e due figlie. Fino al dramma della malattia e della morte. «Se il Signore mi avesse descritto tutte le mie vicende, Lo avrei rifiutato. Perdendomi il meglio». La testimonianza di Attilio
Le parole del Papa il 15 ottobre, quelle di Prosperi, il periodo dell'Avvento... Marco torna a farsi la domanda più radicale. E per rispondere ripercorre una storia che ancora oggi è piena di fascino
Erano in 70 nella celebre piazza di Manhattan per accogliere l'invito di Papa Francesco. Canti natalizi e letture di brani di don Giussani tra la folla del sabato pomeriggio. Ne ha parlato anche il notiziario della CBS
Ida conosce Giuseppe, un detenuto nel carcere di Bollate. Lui legge Il senso religioso e inizia a frequentare la Scuola di comunità... La sua testimonianza e una poesia
A 25 anni dalla sua morte, il ricordo di don Bernardino Reinero. Invitato a un "raggio" nel 1968, ha vissuto le origini del movimento a Torino. Diceva: «Quando io allento la sequela all'esperienza di Lui, mi illanguidisco»
La giornata della Colletta alimentare nel quartiere Aurelio a Roma. C'è chi fa il volontario anche in trasferta e chi racconta di aver perso la casa nel terremoto di Amatrice. Il racconto di Angelo
Tre racconti dalla Giornata nazionale della Colletta alimentare. Ragazzi delle medie, liceali, universitari. Anche per i più giovani è stata un'occasione per scoprire se stessi e il mondo
Davide ha percorso 150 chilometri per visitare tutti i volontari della zona del greppe dell'Appennino Emiliano. Tra loro, anche una signora ottantenne mai incontrata prima. «Che cosa mi unisce a questa sconosciuta?»
A Portofranco Umbria arrivano due ragazze straniere di 21 e 16 anni. Devono imparare la lingua per inserirsi a scuola. Come fare?
Le Associazioni, le Proloco, le aziende agricole, il Sindaco e il Vescovo. Nella piccola città umbra la raccolta del Banco Alimentare ha coinvolto tutti. Ma il più grande risultato è stato un altro...
La raccolta per il Banco Alimentare a Catania. La spesa dell'arcivescovo Luigi Renna, Pina, la capo équipe di 85 anni, i messaggi whatsapp del giorno dopo. Giuseppe racconta la sua giornata da volontario
Marta è una specializzanda che lavora negli ambulatori di Oncologia. Tornata dall'Udienza con il Papa a Roma si chiede: «Che cosa vuol dire accogliere il carisma?». Poi arriva l'abbraccio di una paziente...
Le elezioni universitarie a Roma. Federico è preoccupato perché, in un ateneo con 13mila studenti, al suo appuntamento elettorale arrivano solo in tre. Ma l'incontro con una ragazza di una lista avversaria cambia la prospettiva
Un incontro con Angela Frigo, Federazione dei Banchi Alimentari, François-Xavier Bellamy, deputato al Parlamento Europeo, e Riccardo Ribera d’Alcalá, alto funzionario nella capitale belga. Tre testimonianze di una fede all'opera
Il Castello del Valentino ha ospitato UniON, una iniziativa degli studenti del Clu della città. "Stanze" da vivere, sport e dibattiti per «comunicare ciò che viviamo»
Quasi mille ragazzi delle medie da tutta la Lombardia per iniziare l'anno insieme, tra giochi, gonfiabili e... qualche puntura di vespa. Una giornata speciale raccontata da un insegnante che era con loro