Lettere - 2011
Gli orfani Ever e David, che saranno battezzati il 25. Il piccolo Sebastian, malato di leucemia. E poi gli amici poveri, i drogati... Padre Alberto, missionario in Ecuador, racconta come sta attendendo il Natale
Mohamed decide anche quest'anno di fare la Colletta Alimentare come volontario. In un supermercato milanese riscopre il valore profondo di quel gesto. Le famiglie arabe incontrate, il capo-équipe, la crisi... e una grande sorpresa
A Oropa si sono ritrovati 150 giovani lavoratori. Per approfondire, tra canti e testimonianze, ciò che fa fiorire la vita. E «non tagliare fuori nulla di noi»
Don Carmelo conosce a Palermo due sacerdoti africani. Con loro nasce una «amicizia cristiana profonda», così decide di accompagnarli nel loro Paese in occasione della visita del Papa. Da lì una serie di fatti «imprevisti»
Marta ha saputo la notizia dell'incidente di Giovanni Bizzozero la notte stessa: «Mi continuavo a chiedere cosa volesse dire». Poi, il giorno dopo, in classe «qualcosa mi ha scosso». E tutto ha preso un altro valore...
In un’isola ancora piena di rovine, che sembra senza futuro, guardare un neonato è una «speranza che commuove». E c'è chi rischia la vita per sentir parlare di Cristo: «Non possiamo perderci il Suo sguardo»
Trentacinque ragazzi si trovano per una pizza. Si parla della morte di Simoncelli. «Uno di noi», che ha inseguito la sua passione su una moto. E il vuoto lasciato provoca fino a chiedersi cosa sia la vita, fino a non dare più nulla per scontato
Padre Alberto, ora in Ecuador, racconta i fatti e i volti che l'hanno cambiato nella sua missione. E pensare che, nel 1986, partiva «arrabbiato e con il cuore sanguinante»...
Sera prima dell'orale di maturità: la stanchezza, le cose da ripassare... Ma poi, come il volto di un caro amico, una poesia di Ungaretti risveglia il cuore. E allora tutta la preoccupazione si trasforma in gratitudine...
Cosa vince la paura «di tornare a casa più triste e incerta»? Tra incontri, gite e amici, la scoperta che la grandezza delle giornate «non sta in quello che facciamo, ma in quello che desideriamo». Anche a casa
Una ragazza racconta a un amico l'esperienza dell'esame di Stato. Dal tema d'italiano alle domande di pedagogia, Hassyna sta scoprendo di essere «protetta come mai prima». E di voler «dare il massimo nella vita»
Tra i banchi dei cinquecentomila studenti italiani alle prese con l'esame di Stato. Una ragazza racconta la sua prima prova. La scelta del titolo, il percorso che ha sviluppato. E quello che ha scoperto di sé, chinata sul foglio con la penna in mano
Mohamed passa tutti i pomeriggi al Centro d'aiuto allo studio milanese. Nella sua lettera racconta di come si sia innamorato di questo posto: gli educatori, i compagni, le "ripetizioni". Fino a scoprire una passione: scrivere
Gli amici del movimento e l'esperienza della figlia adolescente. Per Daniela sono l'occasione per scoprire una tenerezza nuova per sua madre. Che si lascia abbracciare. Fino a quella telefonata inaspettata...
Sissi fa il liceo e tutti i pomeriggi va a studiare a Portofranco. Il 3 marzo, all'inaugurazione della nuova sede, ha spiegato insieme ai suoi amici la mostra allestita per l'occasione. Il racconto di una «giornata fantastica»
Un gruppo di donne che hanno bisogno di lavorare. E quel progetto per aiutarle che non riesce mai a partire... Carminha racconta come poche righe abbiano ribaltato tutto. Perché «la cosa più importante è già accaduta»
La malattia e il ricovero in ospedale. È il sacrificio quotidiano di Antonella. Che non si abbatte. Grazie alla compagnia dei suoi amici, che le hanno insegnato ad accettare tutto come «segno di grazia»