«Che Natale è senza Sergio?»
LettereIl bar chiuso, con le casse vuote. L'aiuto della parrocchia e degli amici, per la spesa e le bollette. E l'accoglienza in casa propria di chi sta peggio. Così Marco racconta un incontro che cambia lo sguardo
Il bar chiuso, con le casse vuote. L'aiuto della parrocchia e degli amici, per la spesa e le bollette. E l'accoglienza in casa propria di chi sta peggio. Così Marco racconta un incontro che cambia lo sguardo
Fare scuola a distanza con la quinta "peggiore", tra irrecuperabili e alunni che devono aiutare i genitori nelle campagne. E scoprire di amare il loro destino come quello dei propri figli. Come racconta Irma
Una piccola realtà che aiuta chi non può comprare medicine alle porte di Milano. Una carità che commuove e fa muovere. Come è successo a un venditore d'auto. E ha a che fare con il gusto della vita...
Un gruppo di giessini di Milano ha incontrato online l'antropologo spagnolo, protagonista della Giornata di Inizio anno di CL. «Perché la certezza della fede è ragionevole? Che cosa tiene desto lo stupore? Un'illusione può generare tanta bellezza?»
Un amico medico si ammala e le cose sembrano mettersi male. La richiesta di preghiere. L'ultimo saluto ai famigliari. Donata racconta una telefonata ricevuta quando l'uomo è ormai fuori pericolo: «Riprendere il rapporto con Lui è più che star bene»
Hazel vive in Iowa e frequenta un gruppo di giovani cattolici che prova a vivere la fede sul serio. Ma qualcosa non va. La leader del gruppo incontra GS. E lo propone agli amici. E lei all'inizio non ci sta. Ma quando cede...
In Svizzera la Colletta Alimentare, con alcune restrizioni, è stata possibile come gli altri anni. Alcuni ragazzi delle medie di Lugano hanno partecipato da donatori, portando le offerte dei parenti e le proprie. Un gesto che è paradigma della vita
Luisella, ogni mattina, incontra un ragazzo africano che mendica. È gentile, affettuoso, ringrazia anche se non gli si dà niente. Un giorno lei va di fretta: «Scusa non riesco a fermarmi, sto andando a messa...». È l'inizio di qualcosa di nuovo
Con le famiglie del quartiere San Miguel. Ecco come la comunità di CL di Maschwitz ha voluto vivere la IV Giornata mondiale dei poveri. Più che un gesto di filantropia, una vera festa. Con "i santi della porta accanto"
Anche se privati delle forme abituali della vita, «Cristo continua ad accadere». È la scoperta di un anno straordinario. Dove anche i dialoghi faticosi sulla politica, diventano occasione di conoscenza di una realtà «che ti scombussola»
Dalla Svizzera al Giappone. Tutto intorno cambia: amici, lavoro, casa, lingua. E poi quattro mesi di isolamento in casa per la pandemia. Eppure, per Gabriele, è l'occasione per scoprire «da dove sgorga la Presenza che riempie da vita»
Il lavoro di raccolta delle adesioni alla Scuola di comunità (il termine è prorogato al 23 dicembre). E la gratitudine di scoprire che, in un gesto semplice, può riemergere ciò che abbiamo di più caro. Il racconto di un'amica di Ascoli
Angelica ha sempre fatto la Colletta alimentare come volontaria. Da universitaria, da insegnante, da mamma. Quest'anno non è come gli altri anni. Eppure il senso non cambia. Perché, come ha scritto sua figlia di IV elementare...
Si chiude l'azienda e si va in un bel posto a fare formazione. Di solito sono giornate deludenti. Ma Emilia prova a impostare l'uscita in modo nuovo. A tema "lo scopo" e "il desiderio" nel lavoro. E, una volta tornati in ufficio...
Come "accendere" gli studenti spenti dal lockdown? Alcuni insegnanti di Milano si ritrovano attorno a questa domanda. Che nel dialogo diventa «che cosa sorregge noi»? È l'inizio di qualcosa di inatteso
All'inizio shock, angoscia e rabbia. Poi il desiderio che anche l'attentato terroristico fosse illuminato dall'esperienza cristiana. E la testimonianza di una parente delle vittime. Che su un giornale ha scritto...
Il clima di tensione. I litigi in famiglia. Due mondi che non si parlano. Le Presidenziali hanno accentuato la spaccatura nel Paese. Jonathan racconta il dolore del presente. E da dove nasce la sua speranza
Una famiglia colpita dal virus, tra isolamenti e ricoveri. «Una solitudine in cui non sono mai stata sola». Una mamma racconta le sue scoperte in un periodo drammatico e «pieno di cose belle»
È morto l'11 novembre il comboniano trentino. Per oltre quarant'anni ha vissuto in Uganda tra poveri, guerriglie, Ebola, orfani e ospedali. Un amico lo racconta, fino al suo «Eccomi, totus Tuus»
A Gualdo Tadino, in Umbria, un monastero in difficoltà, con le suore contagiate dal Covid. Peppe racconta la mobilitazione per aiutarle. E di una speranza, che con le candele alle finestre, illumina tutta la città
Un anno fa l'"Acqua Granda" eccezionale che mise in ginocchio l'isola della laguna veneziana. Oggi, alcuni amici della comunità locale raccontano cosa è successo dopo. E la loro gratitudine per quello che hanno visto