Lettere - 2020 - Pagina 3
"Passos" è la versione brasiliana di "Tracce". Tra i suoi abbonati c'è Giovanna, che scrive alla redazione per ringraziare. E raccontare di una compagnia che anche durante il lockdown «è entrata nella mia stanza senza preavviso»
Impegnata a Rimini con la radio ufficiale della special edition di quest'anno, Elisabetta racconta cosa ha vissuto e scoperto. Dallo «scandalo per ciò che manca» al trovarsi «di fronte a un privilegio che ha aperto tante domande»...
Da sette Paesi, collegati via WhatsApp e su Zoom. A unire un gruppo di universitari la loro grande passione per la musica. E una nuova amicizia inaspettata nata da una domanda: "Per Chi lo facciamo?"
Tutto era pronto per partecipare all'evento nella piazza del proprio paese. Ma dopo ritorno dalla Croazia, c'è l'obbligo di quarantena... Eppure, quella di Monica, è stata un'avventura degna della cima del K2
Dalla provocazione di un ragazzo nasce la "piazza di Nervi". Una settimana dove, vicino a casa, trovano ciò per cui sono sempre andati a Rimini. «Il segreto del Meeting è così reale che accade in ogni condizione»
Non aveva mai fatto la volontaria. Ma quest'anno Cinzia decide di coinvolgersi nella sua città. La preparazione fino ai minimi particolari. Come quella di chi invita gli amici a casa propria. E la meraviglia del titolo? Che meraviglia è?
Il Paese è in protesta pacifica dalle elezioni del 9 agosto. Un sacerdote cattolico racconta «il risveglio di un popolo», finora apatico rispetto al regime. «Viviamo la vertigine di vivere il presente com'è»
L'arrivo della pandemia che terremota la vita. Ma anche l'inizio di un cammino. Con i giessini, con le giovani mamme, con chi ha a cuore la società. Una novità che nasce dalla riscoperta della propria umanità
L'arrivo del Coronavirus anche nel Sud-Est degli Stati Uniti, qualche mese fa. Il lockdown e l'invito a rimanere a casa, ta attese e timori. Eppure «in quell'amicizia Cristo mi ha sorpreso un'altra volta...»
Il lockdown vissuto in Australia, costretto in casa tra figli e nipoti. Una situazione ideale per John, sulla carta. Eppure non facile: «Mi ha costretto a fare dei passi. Fino a farmi lavare i piedi da mia figlia il Giovedì Santo...»
Erano solo in quattro a fare l'annuale pellegrinaggio degli universitari al Santuario di Aparecida. Ma con loro, videocollegati, decine di amici da nove Paesi. «Seguendo un "sì" che ha reso carne l'Ideale che ci ha raggiunto»
Avevano ricevuto il Battesimo nella parrocchia dei sacerdoti della San Carlo. Poi la vita le aveva portate lontano. Ma, durante il lockdown, si imbattono nei video di don Emanuele. E chiedono di rincontrarlo. Così l'amicizia si accende di nuovo
L'emergenza sanitaria ha paralizzato la sua scuola di lingue. Una dipendente gli chiede: «Come si fa a svegliarsi la mattina senza sapere se andrà a finire bene?». Per rispondere, Mauro ricorda quella volta che, con Margaret, dormirono su una panchina...
Rafael racconta il Venezuela dell'acqua razionata, della povertà e della pandemia: «Volevo spegnere tutto, nascondermi dal mondo, nel dolore del nulla». Eppure qualcosa, in lui, resiste. Un desiderio, una fiamma
Da una telefonata con un'amica, la nascita di una iniziativa online fatta di incontri culturali internazionali: "É-née", Enea. Nel mezzo della pandemia, «l'occasione per abbattere le frontiere e ritrovare amici lontani». Ma non solo
Un concorso letterario che, oltre ogni aspettativa, neppure il virus riesce a cancellare. E la sorpresa di «un fiore» che, dopo la premiazione, ribalta la prospettiva...
Le manifestazioni negli Usa per il caso Floyd dove tanti partecipano indignati, accusano e affermano la loro idea di giustizia. «Ma non siamo tutti peccatori?». Cosa permette di guardare l'altro - e noi stessi - per davvero?
Il ricordo di un incontro a scuola con Nuccio, tre anni fa. E un messaggio, davanti al "nulla" vissuto in questi mesi. Lui le manda le parole di Carrón. E la ragazza risponde
Il lavoro negli alberghi, a servizio delle vacanze di tante comunità e non solo. Quest'anno l'estate tra pulizia ai piani, cucine e ristoranti sarà solo per pochi. «Ma non abbiamo rinunciato a incontrare tutti quelli che hanno fatto domanda, perché...»
Dopo un anno chiusi in ospedale, l'emergenza sanitaria, tra difficoltà e preoccupazioni. Ma anche tante scoperte, dentro la quotidianità. Così la mamma di un bimbo disabile racconta di un dono «pensato per me»
Un'assemblea via zoom per venticinque centri di aiuto allo studio collegati da tutta Italia che si sono raccontati gli ultimi mesi. E la sorpresa di riscoprire ciò che sta all'origine di questa avventura