Teologia protestante americana

Luigi GiussaniMarietti 1820 - Milano 2003
Pagine: 332


Accanto alla riedizione del testo Teologia protestante americana. Profilo storico, il presente volume propone in Appendice tre articoli, pubblicati fra il 1967 e il 1968, sulla concezione storica ed etica di Niebuhr e sul personalismo di Brightman.
Il vasto scenario teologico che fa da sfondo alla “avventurosa vita spirituale del protestantesimo americano”, soprattutto nelle sue espressioni intellettualmente più serie e significative, rimane ancora oggi un territorio poco frequentato, non solo dal vasto pubblico dei non specialisti. Di questa “terra incognita” l’opera di Giussani traccia una rara e preziosa mappa, organicamente completa nella visione d’insieme dei suoi sviluppi dalle origini puritane nel XVII secolo alla metà degli anni Sessanta del XX secolo, e ricchissima di dettagli e notizie.
Tutta l’indagine è pervasa dal riconoscimento, “pieno di rispetto e di ammirazione” per la “profondità religiosa da cui il protestantesimo nasce e a cui può giungere”, soprattutto nelle grandi figure di pensatori e uomini di fede come Edwards, Bushnell, Rauschenbusch, Niebuhr e Tillich.
In questo atteggiamento si può cogliere l’espressione intellettualmente più matura di quella apertura ecumenica, di quella “passione per l’unità” che rappresenta una delle dimensioni più originarie ed essenziali della posizione di Giussani. Tale passione viene testimoniata anche da alcuni contributi specifici su Niebuhr e Brightman, di notevole densità e vigore speculativo, che vengono riproposti in Appendice.