Attrazione per l'Infinito

Lorenzo AlbaceteMarietti 1820 - Milano 2003
Pagine: 206


Nel 1997 Helen Whitney, sceneggiatrice, regista e produttrice televisiva, mi propose di farle da consulente per un documentario sulle sfide poste alla cultura contemporanea da papa Giovanni Paolo II. Quando il documentario fu terminato, mi fu richiesto di partecipare a un incontro all’hotel Ritz Carlton di Pasadena, in California, in cui il programma sarebbe stato presentato alla critica come anticipazione della successiva stagione televisiva. E anche lì mi vennero poste delle domande, non solo sul Papa e suoi specifici insegnamenti, ma sulla vita dopo la morte, sul male e il bene, su scienza e fede, religione e politica. Non ero affatto preparato per questo esame dettagliato della mia fede. Le risposte «prefabbricate» non avrebbero funzionato. Compresi che le domande che mi venivano rivolte erano le mie stesse domande. Poi mi ricordai ciò che avevo imparato da don Luigi Giussani. Potevo sempre fare appello a quanto avevo in comune con i miei interlocutori: l’amore per la vita, l’aspirazione alla felicità, la passione per la libertà, il rispetto per le richieste dettate dalla ragionevolezza. Questo libro è il frutto di quell’esperienza. Le questioni discusse nelle pagine seguenti trattano delle esperienze più solenni della vita. Tali esperienze alimentano la ricerca umana della verità, della bellezza, della giustizia, della solidarietà e dello sviluppo individuale.
(dall’Introduzione dell’Autore)