Una via per incominciare

Marta Dell'AstaR.C. Edizioni La casa di Matriona 2003
Pagine: 240


Il fenomeno del dissenso e del suo circuito di letteratura clandestina, il samizdat, appartiene al nostro passato prossimo e ha fatto da leva a uno degli eventi più cospicui di fine secolo: la caduta del comunismo e la dissoluzione dell’Urss. Ma nonostante il gigantesco ruolo storico svolto rimane in una sfera imprecisata della coscienza collettiva: mancavano finora una panoramica completa del suo sviluppo e una chiave di lettura per capirlo. Il volume, che sintetizza anni di lavoro e di rapporti intessuti da Russia Cristiana, mette in luce attraverso un appassionante racconto e numerose foto e testimonianze, per quali vie si sia sviluppata l’unica resistenza possibile all’invadenza dell’ideologia.
Questa via è stata il richiamo al valore della persona e la dedizione alla verità. Questa «rivoluzione spirituale» è diventata in seguito testimonianza civile e politica, fino a rendere possibile la transizione pacifica da un regime che per settant’anni si era retto sulla violenza.
Movimento silenzioso e inavvertito all’inizio, dagli anni 60 il dissenso è uscito nelle piazze, e pur essendo assolutamente inerme e non organizzato, pur rimanendo vittima alla fine degli attacchi del Kgb, ha trasformato la mentalità dell’intero Paese.
(Giovanna Parravicini)