von Le Fort, Il Papa del ghetto

Il Papa del ghetto

Introduzione di Davide Rondoni
Gertrud von Le FortBUR - Milano 1997
Pagine: 276
Acquista
Disponibile
Formato eBook


Scritto nel 1930, questo romanzo trae spunto dalle vicende della Chiesa romana fra il 1080 e il 1130, che culminarono nella contemporanea elezione di Papa Anacleto II, della ricca e potente famiglia romana dei Pierleoni, di origine ebraica, e di Innocenzo II; lo scisma che seguì alla deposizione del primo ad opera del Concilio di Le Puy ebbe termine con la morte del Pierleoni nel 1138.
L'intreccio delle vicende e i caratteri dei personaggi danno modo all'Autrice di esprimere nel racconto la propria lucida visione della Chiesa, saldamente ancorata alla Croce di Cristo anche quando la contraddizione, dentro e fuori di sé, sembra prevalere.
La stessa profonda e consapevole adesione al disegno di un Altro che muove la Storia e le conferisce il significato è il tratto saliente di un altro dei personaggi-chiave dell'opera, la giovane cieca Trofea, sorella del cardinale e oggetto di ingiuste infamanti accuse, che ha molti tratti in comune con la figura di Blanche de la Force, la protagonsita de L'ultima al patibolo, l'altro romanzo della Le Fort già apparso in questa collana.
Questo romanzo storico si colloca, accanto alle riflessioni di Péguy, di Claudel, di Eliot, in un filone della cultura cristiana della prima metà del secolo dalla straordinaria capacità profetica; voci che avvertivano il pericolo che la Chiesa stesse perdendo chiarezza circa il proprio ruolo nel mondo e che si stesse avviando su una strada segnata da una sotterranea o palese ambiguità nutrita dalla intellettualistica separazione tra un'azione sul piano soprannaturale e una sul piano della storia.