L'alluvione ha colpito il Sudest del Brasile.

BRASILE «Vorrei che si sentissero amati come me»

Sono oltre 500 le vittime dell'alluvione che da martedì flagella il Paese. E poi la gente che non ha più nulla, quella a cui «è rimasta solo la fede»... E c'è chi, guardandoli, non può più «lavare un bagno come prima»

Non so voi, ma io oggi mi sono svegliato molto triste e commosso vedendo i servizi al telegiornale che raccontavano delle persone di Nova Friburgo, Petropolis e Teresopolis. Persone umili, che non avevano molto, e hanno perso tutto in poche ore a causa delle piogge. Mi ha colpito un signore, che aveva più o meno 70 anni, e diceva che aveva costruito la sua casa in 40 anni, con molto sforzo e lavoro, e in due ore l'ha vista spazzata via dalla pioggia. Era appena arrivato in scuola allestita come rifugio, solo, alle 3 del mattino, solo con i vestiti che aveva addosso e sporco di fango. Ma a un uomo così bastano l'indennizzo e gli aiuti del Governo? Oggi ho pianto! Primo nel vedere queste persone soffrire tanto; e poi per un sentimento di impotenza enorme, di non poter fare niente. Come vorrei che queste persone potessero sperimentare un pezzettino di quello sguardo che mi ha raggiunto. Come vorrei che si sentissero amati come me. Io non ho perso la mia casa e le mie cose, ma sono arrivato a perdere molto di piú di questo, il senso della vita. Ma Lui é venuto, Lui é venuto fino a me per mostrarmi che la vita é bella, anche con le cose tristi che accadono. Una signora che ha perso tutto, anche lei, rispondendo a una domanda di un reporter che le chiedeva: «E adesso?», ha risposto: «Con la fede, inizio tutto di nuovo». Dio mio, ma quanto la desidero una cosa così solida e forte, cosí semplice! Oggi non riesco ad andare al lavoro uguale agli altri giorni, non riesco a lavare il bagno e pulire la casa allo stesso modo di sempre. Con il dolore di queste persone è entrata una cosa nuova nella mia vita, si è risvegliato un'altra volta in me ancora più forte il desiderio di toccare Cristo. Non basta vedere qualcuno felice, non basta credere per tradizione: non sostiene nulla. Mi basta solo guardare Cristo negli occhi. Non so il perché di tanto dolore per queste persone. Ma già a una cosa è servito. Il loro dolore sta salvando la mia vita.
Preghiamo per loro e per noi.
Leandro, Brasile