Lo stand del Banco Building al Meeting di Rimini.

All'"Artigiano in Fiera", con una coperta

Dopo il successo al Meeting, l'iniziativa "Un lenzuolo per l'amico" arriva anche a Milano in uno degli eventi più grandi e visitati d'Italia. Si raccoglie biancheria per la casa per gli alluvionati della Toscana e i terremotati dell'Emilia
Francesca Mortaro

Ai visitatori della Fiera dell’Artigianato, quest’anno, il Banco Building fa una richiesta “curiosa”. «Portateci lenzuola, asciugamani, tovaglie, biancheria per la casa. Le cose che avete nell’armadio e non usate, noi le regaliamo a chi ne ha bisogno». Dopo il successo dell’iniziativa “Un lenzuolo per l’amico” al Meeting di Rimini, dove quest’estate sono stati raccolti oltre 4mila pezzi di biancheria, la proposta ora si estende anche alla fiera più grande e visitata d’Italia. «Le richieste continuano ad aumentare», spiega Giorgio Medici, vicepresidente del Banco Building: «Dopo i terremotati dell’Emilia, in questi giorni ci hanno contattato anche gli alluvionati della Toscana. E poi ci sono tante associazioni no profit che continuano a mandarci la lista di quello di cui hanno bisogno. Per rispondere a tutti dovremmo recuperare circa 20mila pezzi».

Il Banco Building nasce nel 2009. «Un mio amico imprenditore un giorno mi disse che aveva molte piastrelle in eccedenza», racconta Silvio Pesero, consulente finanziario di Milano e presidente, «e che me le avrebbe regalate perché io a mia volta le donassi a uno dei miei amici sacerdoti. Da questo episodio e guardando anche all’esperienza degli altri banchi di solidarietà, che cresceva sempre di più, abbiamo deciso di darci una struttura più precisa. Perché la possibilità di donare potesse diventare qualcosa di stabile». Il Banco Building si occupa principalmente del settore edile, cioè tutto quello che può servire per la costruzione di edifici (scuole, oratori, orfanotrofi, missioni, ecc.) ed infrastrutture di prima necessità (pozzi, canalizzazioni e acquedotti). Raccoglie il materiale, nuovo o quasi, da grandi aziende e fa lo arrivare direttamente ai richiedenti. Di solito si rivolge alle aziende, non ai privati. «Ma stavolta serve l’aiuto di tutti», racconta Medici: «Dopo il terremoto dell’Emilia sono aumentate le richieste di lenzuola e coperte, ma il settore tessile non ha eccedenze. Così abbiamo deciso di chiedere una mano alla gente per raccogliere più materiale possibile. E la sfida è proporre un gesto di carità cristiana a tutti, anche in una fiera».

L’appuntamento allora è alle entrate Est e Ovest del polo fieristico di Milano - Rho, dal 1 al 9 dicembre, dove i visitatori potranno lasciare il materiale che vogliono regalare. «La biancheria deve essere nuova», continua Pasero: «Se usata, deve essere lavata e stirata. Ne va della dignità di chi riceve, ma anche di chi dona». E chi non può andare in fiera, ma vuole dare lo stesso qualcosa, come può fare? Dovrà mandare una email a info@bancobuilding.it scrivendo cosa mette a disposizione e la quantità. In pochi giorni il materiale verrà ritirato direttamente a casa, a costo zero.

Per maggiori informazioni www.bancobuilding.it