Meeting 2018. Il nunzio Pierre sul titolo
"Le forze che muovono la storia sono le stesse che rendono l'uomo felice". Il testo dell'intervento del Nunzio apostolico negli Stati Uniti, monsignor Christophe Pierre, all'incontro sul tema della XXXIX edizioneCari amici, sono molto felice di essere qui, con voi, al Meeting di quest’anno, e ringrazio Emilia Guarnieri, Sandro Ricci e Marco Aluigi per il loro gentile invito. Sebbene sia il Nunzio Apostolico negli Stati Uniti, vi parlo oggi come amico del Movimento, che conosco bene almeno dal 1991. Vengo a voi, ovviamente, anche come Pastore, dopo aver servito la Santa Sede in svariate Missioni Diplomatiche, iniziando dalla Nuova Zelanda e continuando poi in diverse regioni del mondo, prestando il mio servizio come Nunzio in Haiti, in Uganda, in Messico e attualmente negli Stati Uniti. Nelle mie varie missioni, mi sono reso conto che, non importa il Paese o la nazionalità, e indipendentemente dalla ricchezza o dalla povertà, gran parte delle persone cerca la felicità – perché ciò corrisponde al desiderio più profondo del cuore umano. Esse sono alla ricerca delle forze che muovono la storia, perché queste sono le stesse che rendono l’uomo felice.
Mentre questa ricerca continua, stanno avvenendo enormi cambiamenti nel mondo: cambiamenti drastici nella cultura, nella tecnologia, nella mobilità dei popoli, nella globalizzazione e nella rapida secolarizzazione. Papa Francesco ha detto che non viviamo tanto in un’epoca di cambiamenti quanto in un cambio d’epoca. Questi cambiamenti hanno reso difficile trasmettere la fede alle generazioni future. Di fronte al cambiamento, al conflitto, al relativismo e a desolanti prospettive per il futuro, la gente comincia a disperarsi sotto il peso della vita quotidiana e corre il rischio di dimenticare come essere protagonisti della storia.
È questo il tema che desidero affrontare oggi, meditando in primo luogo sull’incontro di Gesù con la donna samaritana al pozzo di Giacobbe (Gv 4,1-26), un passaggio che credo possa fornirci uno schema per aiutarci a comprendere come “l’incontro” risvegli il cuore della persona e lo apra alle possibilità del futuro... #Meeting18