Qui e sotto, scatti di Enrico Genovesi per la mostra "Compagni di Banco"

Banco alimentare. Trent'anni fatti di "uomini da abbracciare"

Una mostra in piazza Duomo a Milano per celebrare i 30 anni di una delle più importanti realtà caritative italiane, e non solo. Un percorso tra i ritratti firmati da Enrico Genovesi, che ha girato l'Italia fotografando i poveri e chi li aiuta
Massimo Romanò

Ritratti in bianco e nero. Ritratti di una lunga storia di uomini e di incontri, di sofferenza e speranze ritrovate. Di vite spezzate e ricomposte da un abbraccio. Il Banco alimentare festeggia 30 anni di vita con una grande mostra fotografica che si terrà dal 21 al 29 settembre in piazza Duomo a Milano. Dall’incontro tra don Luigi Giussani e l’imprenditore Danilo Fossati, che diede l’impulso definitivo ad una storia appena iniziata, fino ad oggi. Un fiume in piena ha attraversato l’Italia, un fiume che ha coinvolto un popolo fatto di volontari, di famiglie ridotte alla povertà da una realtà sociale sempre più drammatica, di persone che hanno accettato di contribuire a questa avventura magari donando un pacco di pasta durante la Colletta alimentare. C’è tutto questo nella mostra di Milano e c’è molto di più.

In Italia ci sono 5 milioni di poveri. Eppure di loro non si sa nulla. Sono un esercito di dimenticati, sono solo una cifra che riempie la bocca di politici incapaci di affrontare un’emergenza sociale che sembra non avere fine. Tra i tanti proposti c’è il ritratto di un anziano sorridente; in un biglietto ringrazia non tanto perché qualcuno lo aiuta nella quotidiana avventura di mangiare, ma perché quel qualcuno lo chiama per nome e cognome, gli stringe la mano e gli sorride. Ridiventa una persona e riconquista la sua dignità. Abbiamo girato l’Italia con il fotografo Enrico Genovesi, abbiamo scoperto che la povertà ha un volto molto diverso da come viene rappresentato sui giornali. La povertà è coraggiosa, si veste di una grande dignità. I poveri non sono vestiti di stracci per impietosire, sono persone che improvvisamente sono sprofondate nel baratro e chiedono solo di risalire. Hanno sorrisi grandi che ti riempiono il cuore, chiedono aiuto sottovoce, hanno sguardi pieni di gratitudine.



C’è tutto questo nei ritratti di Genovesi. Puoi vedere una donna che ha appena ricevuto un pacco di generi alimentari; i suoi occhi che splendono di felicità per un barattolo di pomodori, stringe le mani di chi l’ha portato. Un anziano in fila in una mensa, davanti un vassoio pieno. La sua faccia racconta di una vita segnata dal dolore e dalla fatica, ma i suoi occhi brillano di una luce abbagliante. C’è un volontario che piega cartoni; da una vita non fa altro. Sorride, si capisce che quel gesto così ripetitivo, ogni volta è diverso. Perché in cuor suo sa bene che quel cartone è importante come tutto il resto. È lo scopo che rende grande ogni gesto, ogni particolare di questa grande storia lunga trent’anni.

Il povero non è un fenomeno da studiare ma un uomo da abbracciare. Così ci ha insegnato papa Francesco e questo è il cuore di ciò che il Banco alimentare prova a compiere ogni giorno. Durante l’estate i “Compagni di Banco” si sono messi in viaggio per tutto il Paese per festeggiare i trent’anni. Un tour che ha toccato le strade e le piazze Italiane. Convegni, feste, spettacoli, ma soprattutto migliaia di incontri tra persone che condividendo un bisogno, sono diventati compagni in un viaggio straordinario. Un tour che si concluderà con la grande mostra in piazza Duomo.

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I visitatori potranno compiere un percorso attraverso i ritratti di Genovesi e contemporaneamente potranno ascoltare le testimonianze di volontari, di persone che beneficiano del lavoro del Banco alimentare, che verranno trasmesse in audio diffusione. Saranno sempre presenti volontari che, se richiesto, potranno presentare la mostra e con le quali sarà sempre possibile dialogare.


"Compagni di Banco"
Mostra fotografica del Banco alimentare
Dal 21 al 29 settembre, tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.00
Milano, piazza Duomo, lato Rinascente