Quel "fuoco dentro" di don Giussani

Alla memoria del fondatore di CL e alla sua «invincibile passione per l’uomo» un Premio dell'Arcidiocesi ambrosiana e dell'associazione Elikya. Appuntamento al Teatro Pime di Milano venerdì 28 aprile
Maria Acqua Simi

Si chiama “Fuoco dentro" ed è dedicato a "Donne e uomini che cambiano il mondo”. Si tratta di un Premio istituito dall’Arcidiocesi di Milano e dall’Associazione di promozione sociale "Elikya”, e viene conferito «a persone esemplari che con spirito di abnegazione si sono spese durante la loro vita o tuttora si stanno spendendo per particolari progetti, ideali, o per essere state esempio per tutti gli uomini di buona volontà». Tra i premiati di quest'anno - venerdì 28 aprile, alle 21 al Teatro Pime di Milano - figura anche don Luigi Giussani.

«Il fondatore di Comunione e Liberazione è sempre stato animato da una invincibile passione per l’uomo», spiega l'associazione Elikya motivando la scelta di consegnare il premio alla memoria: «Si è fatto servitore di tutte le inquietudini umane e compagno di cammino per migliaia di persone, soprattutto per i giovani».

«Siamo grati di questo premio» ha commentato Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione: «Don Giussani ha sempre trasmesso una certezza esistenziale a coloro che incontrava: tutte le domande e le fatiche che ognuno di noi vive possono essere guardate in piena umanità perché la risposta c’è. Questa certezza derivava dal suo rapporto con Cristo, un’esperienza autenticamente cristiana che lui ha reso chiara, comunicabile, incontrabile per tutti».

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Oltre a don Giussani saranno premiati monsignor Mounir Khairallah, vescovo di Batroun (Libano); Margaret Karram, presidente del Movimento dei Focolari; don Virginio Colmegna, già direttore di Caritas Ambrosiana e per vent’anni della Casa della Carità; lo scrittore Daniele Mencarelli e “L’albero della Macedonia”, realtà di vita comunitaria tra famiglie italiane e marocchine che si trova a Monticelli Pavese. La serata (a ingresso libero con prenotazione su evenbrite.com) sarà animata dal Coro Elikya (un ensemble composto da 50 coristi di 16 nazionalità diverse, guidati dal direttore Raymond Bahati) e ciascun premiato riceverà in dono un’opera pittorica dell’artista Alfredo Rapetti.