Comunicato Stampa del Comitato Pellegrinaggio Macerata-Loreto
(2 luglio 2009)

Il pellegrinaggio Macerata-Loreto è ormai archiviato e già si sta lavorando alla 32° edizione, ma l’eco è ancora forte e l’interesse sempre alto. Basta scorgere i dati del sito ufficiale www.pellegrinaggio.org e notare che tra visite e contatti l’incremento rispetto al passato è di oltre il 20%. Quasi 17mila visite negli ultimi 30 giorni, con l’Italia a guidare la classifica, ma ben 58 nazioni inserite in graduatoria: risultano “click” da parte del Burkina Faso, dell’Uganda, dell’Honduras, del Sud Africa, oltre a quasi tutta l’Europa. Sul fronte delle visite “italiane” in testa c’è Milano con 3.273 passaggi, seguito da Roma ed Ancona. Al 4° posto la “padrona di casa” Macerata, mentre al 5° posto la sorprendente Polverigi (Ancona). L’Abruzzo, che quest’anno era particolarmente coinvolto per il dramma del terremoto, occupa la 6° piazza con Pescara. Tutte le regioni si sono dimostrate interessate a “carpire” notizie del pellegrinaggio, comprese Sicilia e Sardegna. Se si sono quasi toccate le 17mila visite, è pur vero che a livello di contatti il numero è decisamente più elevato toccando quota 40mila. Da parte del comitato organizzatore c’è dunque grande soddisfazione non tanto per i numeri raggiunti sul sito e per le presenze avute la notte del 13 giugno (quasi 90mila persone), quanto per la bellezza e la testimonianza di un gesto che da oltre 30 anni si rivela come autentica espressione di un intero popolo in cammino e sempre più numeroso.
Ecco allora il messaggio di ringraziamento del comitato a tutti i partecipanti e a coloro che hanno collaborato in vari modi:

Egli si è mostrato
«Dica ai giovani di avere più coraggio nel guardare al futuro, perché il Signore cammina con loro».
Ognuno degli oltre 80.000 pellegrini ha potuto verificare la verità delle parole che il Santo Padre Benedetto XVI ha affidato il 10 giugno scorso a monsignor Giancarlo Vecerrica in piazza San Pietro al momento dell’accensione della fiaccola della pace. Le circostanze della vita possono essere difficili e drammatiche (la perdita del lavoro, la perdita della casa, la perdita di persone care). Ma non sono neutre, perché ci fanno percepire l’immensità del nostro bisogno. Cosa è capace di sfidare costantemente la ragione e la libertà dell’uomo? Solo l’imbattersi in una diversità umana, segno misterioso della Sua presenza, che è in grado di calamitare tutto l’umano, come è emerso in modo evidente durante questo 31° Pellegrinaggio a piedi da Macerata al Santuario della Madonna di Loreto.
Ringraziamo tutti e fin da subito desideriamo accompagnarci ogni giorno in questa sfida.