Eugene Burnand, "I discepoli Pietro e Giovanni corrono al sepolcro il mattino della Resurrezione", 1898

La teologia dell'eterna ripartenza

Su "L'Osservatore Romano", un articolo sulla presentazione degli atti del convegno su don Giussani. Per René Roux, il suo pensiero «ebbe impatto sulla gente», non solo nelle comunità accademiche
Luca Marcolivio

Lo spunto iniziale era stata la celebrazione dei 25 anni della Facoltà di Teologia di Lugano. Il punto di arrivo è stato un convegno, tenuto dall’11 al 13 dicembre 2017, sulla figura del Servo di Dio don Luigi Giussani, di cui sono emersi aspetti inediti, di pari passo con l’approfondimento dell’amicizia del teologo di Desio con personaggi del calibro di Urs von Balthasar, Joseph Ratzinger o Eugenio Corecco.

La presentazione romana degli atti del convegno, editi con il titolo Luigi Giussani. Il percorso teologico e l’apertura ecumenica (Siena, Cantagalli / Europress Ftl, 2018, pagine 480, euro 23) è avvenuta il 6 febbraio scorso, presso l’Aula Paolo VI della Pontificia Università Lateranense. All’incontro, moderato da Antonio Tombolini, direttore di Europress Ftl, è intervenuto per primo il rettore della Facoltà di Teologia di Lugano, René Roux...

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