La conferenza stampa di presentazione del "Forum Internazionale dei Giovani"

Giovani. Il cammino del Sinodo continua

Sono 246 da 109 Paesi i participanti al decimo "Forum Internazionale dei Giovani". Tre giorni per tornare sui contenuti discussi nell'incontro dei Vescovi dello scorso ottobre e sui temi della Christus Vivit. Sabato l'incontro con il Papa

Sono in 246, hanno tra i 18 e i 29 anni e rappresentano 109 Paesi e 37 tra comunità, movimenti e associazioni ecclesiali. Sono i protagonisti del decimo “Forum Internazionale dei Giovani”, che si tiene a Roma tra il 19 e il 22 giugno. Lo scopo, ha spiegato in una conferenza stampa padre Alexandre Awi Mello, segretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, è quello di continuare il cammino iniziato con il Sinodo dello scorso ottobre. Il titolo dell’incontro, che culminerà sabato 21 con l’udienza con papa Francesco, ha come titolo “Giovani in azione in una Chiesa sinodale”. I partecipanti si confronteranno con i contenuti del Documento finale del Sinodo e sull’Esortazione apostolica post-sinodale Christus Vivit. In programma anche gli interventi del cardinale Kevin Farrell, prefetto del Dicastero, e del cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei Vescovi.

Alla conferenza stampa sono intervenuti tre giovani: Desfortunées Kuissuk Feupeussi, responsabile dei giovani della Comunità dell’Emmanuel in Camerun, Isabella McCafferty, impegnata nella pastorale giovanile della Diocesi di Wellington in Nuova Zelanda e Michele Borghi di Comunione e Liberazione. «Quando ho partecipato alla Riunione pre-sinodale dello scorso anno, mai avrei immaginato che mi potesse segnare così tanto», ha detto Borghi: «In quei giorni, diversi nuovi rapporti si sono rivelati immediatamente familiari e misteriosamente fraterni. Eravamo estranei, ma sembrava ci conoscessimo da sempre. Che cosa rende possibile questo? Mi sembra che Papa Francesco mi abbia risposto con il titolo dell’Esortazione Apostolica: Christus vivit».

Awi Mello ha anche ricordato che al Forum possono partecipare tutti i giovani cattolici, attraverso contributi sui Social network, usando l’hashtag #youthforum19.