Papa Francesco e Davide Prosperi durante l'Udienza privata del 13 gennaio (©Vatican Media/Catholic Press Photo)

La lettera di Prosperi dopo l'Udienza privata con il Papa

Venerdì 13 gennaio, il Presidente della Fraternità di CL è stato ricevuto dal Santo Padre. Il messaggio a tutto il movimento dopo l'incontro con Francesco
Davide Prosperi

Cari amici,

condivido con voi la gioia di essere stato ricevuto in udienza privata da papa Francesco lo scorso venerdì 13 gennaio.
Ho potuto raccontargli il percorso che abbiamo fatto in questi mesi dopo la giornata in Piazza San Pietro che tutti ricordiamo bene. Il Santo Padre ha confermato la stima che nutre per la nostra esperienza, ricordando in particolare il suo primo incontro con don Francesco Ricci e di come già allora rimase entusiasta della lettura degli scritti di don Giussani, comprendendo che si trattava di una «spiritualità per il nostro tempo». Ha poi detto di apprezzare il lavoro che abbiamo svolto sui contenuti del suo discorso e ci invita a proseguire il cammino intrapreso, assicurando la sua disponibilità a sostenerci.
L’ho inoltre informato del gesto che faremo a Roma il prossimo 20 gennaio a favore della pace in Ucraina assieme a Monsignor Paul Richard Gallagher e al direttore di Avvenire Marco Tarquinio. A questo riguardo, come già ci aveva detto il 15 ottobre, mi ha ribadito di contare molto sul nostro supporto alla sua «profezia per la pace».
Infine, il Papa ci chiede di continuare a pregare per lui e per la sua missione.

Ringraziandovi di cuore per la vostra amicizia, vi saluto con affetto.


Davide Prosperi