Rigenerare il pensiero in forza dell'Evento cristiano

Il contributo del cardinale Adrianus Simonis in occasione della Lettera alla Fraternità di CL, scritta da don Giussani il 22 giugno 2003.

È evidente la profondità del pensiero di pura contemplazione del Mistero che l’ultima lettera di monsignor Giussani alla Fraternità di CL impone. Non è un commento, ma l’impressione immediatamente a me suggerita dalle parole: sono un inno al nucleo della fede, della fede cattolica, che trova il suo perno nell’Incarnazione. Nella fede dell’Incarnazione, infatti, è tenuto assieme il paradosso, anzi i molteplici paradossi, che solo il fatto storico di Cristo supera. Nel senso che Cristo li abbraccia. Intendo per paradosso un’apparente contraddizione che si pone tra due termini. Il primo paradosso è quello tra l’Essere, che è tutto, e l’apparente nulla della realtà. In tale prospettiva la lettera è mirabile nell’evitare il duplice pericolo di oggi, il nichilismo e il panteismo. Essere e realtà sono, infatti, indisgiungibili, eppure non si confondono.

Il secondo paradosso riguarda, direi, la libertà, da sempre così cara a don Giussani. È sorprendente come rinnova la più bella tradizione della Chiesa, che Dio voglia sospendere alla libertà dell’uomo la Sua libertà. Eppure tale legame che il Mistero ha posto permette sia a Dio che alla creatura di affermarsi per quello che sono. Giungerei così alla maternità della Verginità, a Maria madre perché figlia, alla radice del paradosso della fede cattolica. Il più “piccolo” cristiano è la presenza di un “alter Christus” Lui non si identifica con Cristo eppure Cristo si identifica con lui. Non vuole essere un commento speculativo il mio, ma la prima reazione a un testo che in un modo mirabile per quanto impegnativo obbliga ed esalta la ragione.

Pare proprio confermato il compito di monsignor Giussani e dei sempre più numerosi amici: rigenerare il pensiero in forza dell'Evento cristiano. È aperta una strada provvidenziale per liberare la fede dalla sua riduzione a morale. Solo così la Chiesa può tornare a essere un fatto di vita tra e per gli uomini.

Adrianus Simonis
Arcivescovo di Utrecht, primate d'Olanda