La copertina del libro.

SARAJEVO I cristiani della Gerusalemme d'Europa

In un libro-intervista, l'arcivescovo Vinko Pulijc si confronta con il presente e il passato del suo popolo. Racconta gli anni della guerra, la visita mancata di Giovanni Paolo II e quella lettera in latino per lui...
Alessandro Banfi

Convivenza, tolleranza, diversità, ma anche identità. A leggere le parole del grande cardinale Vinko Puljic, intervistato da Roberto Morozzo della Rocca nel bel libro delle Paoline intitolato Cristiani a Sarajevo, viene nostalgia di quel viaggio mancato di Giovanni Paolo II. Vi ricordate? Siamo nel settembre del 1994, Wojtyla voleva andare a Sarajevo. Nonostante la guerra iniziata nel 1992, la spaventosa guerra dei Balcani che si è conclusa solo con l’intervento americano, Giovanni Paolo II voleva testimoniare la sua vicinanza alla Gerusalemme d’Europa: la città dove erano sempre convissuti liberamente cattolici, ebrei, ortodossi, musulmani… Il racconto di quei giorni fatto da Puljic è da lacrime agli occhi. Così come il racconto della sua nomina a porporato: «Una sera venne da me monsignor Monterisi (nunzio apostolico, ndr) con una piccola busta: “Ecco questa è una lettera del Santo Padre”. Era scritta in latino. La lessi: Giovanni Paolo II mi nominava cardinale. Ero esterrefatto. Non riuscivo a capire. Monterisi mi chiese: “Accetta o non accetta?”». L’arcivescovo di Sarajevo sarà da allora e per ben nove anni la più giovane Eminenza della Chiesa Cattolica. In questo libro intervista c’è anche il racconto della guerra: la strage al mercato, che era vicino all’arcivescovado, la bambina che perde un arto e dice al suo soccorritore: «Hai dimenticato la mia gamba»… Tanti orrori, tanto odio e in mezzo questo cardinale che va in giro per la città coi paramenti, sfidando i rischi e portando conforto. I giudizi sul presente sono poi molto interessanti, soprattutto a proposito dell’Europa e dell’ipocrisia delle istituzioni internazionali. Un principe della Chiesa che si è conquistato il titolo cardinalizio stando con la sua gente.

VINKO PULJIC, intervista di Roberto Morozzo della Rocca
Cristiani a Sarajevo
Paoline
p. 152, € 13