Canaletto,  <em>Capriccio con motivi padovani</em>.

In sette disegni, il mito di una città

Un omaggio a Venezia attraverso le opere di Canaletto e i vedutisti. I loro capolavori contribuirono a diffondere in tutto il mondo il fascino dell'insula felix
Margherita del Castillo

L’incanto dell’acqua ad Orta è una realtà quotidiana, essendo fronteggiata dall’incantevole Isola di San Giulio che dell’acqua dell’omonimo lago si circonda e vive. Nel centro abitato sorge un nobile palazzo del 1700 che ospiterà, fino a settembre, un omaggio a Venezia offrendo al pubblico la possibilità di ammirarne poetiche vedute settecentesche. Il nucleo principale del percorso espositivo è composto da sette disegni di Giovanni Antonio Canal, meglio conosciuto come Canaletto, pittore e incisore veneziano tra i più prolifici e celebrati del suo tempo, il cui lavoro grafico era, comunque, finalizzato alla produzione dei dipinti, ambitissimi e ricercati da estimatori e clienti, disposti, pur di averne uno, a pagare qualsiasi cifra. La sua proficua carriera di vedutista è documentata in mostra anche da suoi quadri dove si rispecchiano le eleganti atmosfere, le architetture maestose, gli scorci dell’insula felix, Venezia, meta imprescindibile del Gran Tour. Fu grazie al suo contributo e a quello di colleghi vedutisti contemporanei, di cui il percorso offre numerosi esempi, che si diffuse in Europa il mito della città lagunare.

www.operadartemilano.it

Canaletto e i vedutisti. L'incanto dell'acqua
Palazzo Penotti Ubertini, Orta San Giulio (NO)
Fino al 18 settembre
Orari: lunedì-domenica 10.30-19.30; venerdì e sabato 10.30-22
Ingresso: intero € 7; ridotto € 5
Per informazioni: 0322/905583