Meeting 2022. Spettacoli, bellezza e dialogo tra mondi
"La sorpresa" di Chesterton, i santi di Giovanni Scifoni, Leonardo e Michelangelo di Roberto Mercadini. E poi l'Orchestra giovanile Sinopoli e un tributo a Claudio Chieffo... Teatro e musica in agenda alla kermesse rimineseÈ ricco il programma del Meeting di Rimini di quest’estate (20-25 agosto) intitolato “Una passione per l’uomo”. Un titolo che è anche il fil rouge che lega tutti gli spettacoli pensati per questa edizione. «Da sempre il teatro, la musica, il cinema, la danza hanno trovato casa al Meeting, per la loro capacità di raccontare la bellezza e di mettere in dialogo mondi e persone diversissime tra loro», racconta Otello Cenci, regista e direttore artistico della kermesse.
Gli spettacoli
«Quest’anno portiamo in scena Liberi tutti, uno spettacolo realizzato insieme al Centro Teatrale Bresciano e al Chesterton Institute di New York. Il lavoro è ispirato a un bellissimo testo di Chesterton, La Sorpresa, che in qualche modo era nato come una risposta a Pirandello e ai suoi Sei personaggi in cerca d’autore. Ma è anche un omaggio a Pasolini e ad un suo cortometraggio del 1968: Cosa sono le nuvole (con Totò, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia e Ninetto Davoli). Questi due autori hanno saputo dire meglio di chiunque altro cosa agita l’uomo quando cerca un significato alla propria esistenza, e per trovarlo rischia tutta la sua libertà. Sono contento perché i sei interpreti selezionati sono giovani attori, musicisti e cantanti di grande talento che consentono di portare in scena uno spettacolo divertente e profondo, ricco di tante soluzioni espressive».
L’agenda della settimana di agosto è fittissima. Ci sarà lo spettacolo di Giovanni Scifoni Anche i santi hanno i brufoli e poi quello dello storyteller Roberto Mercadini Leonardo e Michelangelo, due passioni per l’uomo. «Entrambi hanno trovato nell’ironia una chiave di racconto efficace. Mercadini, ad esempio, riesce a mettere a confronto due geni della storia con visioni anche opposte tra loro, mentre Scifoni ci mostra il volto umano dei santi, per ricordarci che Dio ha scelto spesso uomini di scarso talento per realizzare grandi imprese, offrendo così miglior testimonianza a Lui».
Ci saranno poi alcune proiezioni cinematografiche, come Marylin ha gli occhi neri (con Stefano Accorsi e Miriam Leone) o Ariaferma (con Toni Servillo e Silvio Orlando,) che racconta una singolare combinazione di eventi per cui secondini e carcerati si trovano a dover collaborare. Menzione speciale a parte per La Sorpresa, l’eccezionale storia di padre Marella, un docufilm fortemente voluto dal cardinal Matteo Maria Zuppi, con protagonista Stefano Abbati, a cui hanno partecipato oltre 350 ragazzi appassionati di cinema provenienti da tutta l’Emilia Romagna. «Narra la figura umana di questo sacerdote originario del Veneto che negli anni più bui dell’Italia fu anche e soprattutto rifugio sicuro per i più deboli e che fondò a Bologna la Città dei Ragazzi».
La musica
Grande protagonista, anche quest’anno, sarà la musica. Il 21 agosto è prevista l’esibizione dell’Orchestra giovanile Sinopoli, diretta da Carla Delfrate, e con ospite solista il famoso violoncellista Giovanni Sollima. «L’ensemble è composta da ragazzi dai 14 ai 24 anni che provengono da percorsi famigliari difficili, e ai quali viene proposto il metodo musicale “Abreu”, nato nelle favelas venezuelane oltre quarant’anni fa», spiega Cenci: «L’idea di fondo è che la musica deve poter essere accessibile a tutti – non importa da quale storia e formazione uno arrivi – e che suonare insieme sia una strada privilegiata per imparare a comunicare e a relazionarsi con gli altri. Questa orchestra è la prova vivente di cosa significhi “una passione per l’uomo"».
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Durante la settimana sono previsti poi due appuntamenti di ascolto musicale “Spirto Gentil” (Le arie d'opera e i responsori di De Victoria, mentre in fiera si esibiranno gli otto finalisti del Meeting Music Contest: organizzato in collaborazione con il Mei (il Meeting delle Etichette indipendenti di Faenza, la piattaforma di scouting nazionale più importante della scena indipendente ed emergente italiana), è pensato per incontrare e far conoscere nuovi musicisti e band provenienti da tutta Italia.
La festa finale del Meeting sarà un concerto – il cui ricavato andrà a sostegno delle opere di Fondazione AVSI – dedicato a Claudio Chieffo, cantautore e grande amico del Meeting, morto 15 anni fa. Sul palco ad interpretare i suoi brani ci saranno i suoi figli, Benedetto e Martino, affiancati da artisti famosi come Omar Pedrini, Mirna Kassis e Marketa Irglova, premio Oscar per la canzone Falling Slowly.
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