«Un uomo colto, un europeo dei nostri giorni può credere, credere proprio, alla divinità del Figlio di Dio, Gesù Cristo?». La frase di Dostoevskij è stata il titolo degli esercizi del CLU 2009, che si sono tenuti a Rimini, dal 4 al 6 dicembre, con la partecipazione di più di 6mila universitari. A predicarli, don Julián Carrón, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, che ha voluto poi invitare, per le testimonianze del sabato, Cleuza e Marcos Zerbini, dell'Associação dos Trabalhadores Sem-Terra, e padre Aldo Trento, missionario in Paraguay.