Tracce N.5, Maggio 1996

Fuori dagli schemi
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Le elezioni politiche appena svolte nel nostro Paese, come prevedibile, hanno aperto la possibilità di governare alla coalizione di centro-sinistra.
È questo l'esito, culturale prima ancora che politico, del peso che nella formazione del Paese hanno avuto in questi decenni i modelli di pensiero e di azione rappresentati da quelle forze, intorno a problemi come l'educazione, il lavoro, il rapporto Stato-società.
Da parte nostra è più che mai viva la speranza che il bene supremo della libertà venga servito da tutte le forze che hanno partecipato alle elezioni e che venga servito nelle concrete articolazioni della vita sociale: servire il popolo, appunto, dalla libertà di educazione alla libertà di intrapresa, fino alle garanzie di libertà di ogni cittadino. Non ci spaventano per nulla i riassetti del potere: già quarant'anni fa dicevamo: «Mandateci in giro nudi, ma lasciateci la libertà di educare». In queste semplici parole sta l'attualità e l'urgenza della sfida odierna.
Come abbiamo già ribadito, chi vive un'esperienza cristiana vive non l'appartenenza a uno schieramento politico, bensì l'appartenenza a un luogo fisico e storico in cui i valori più veri della vita ricevono conferma e sviluppo, con quella comprensività dell'umano di chi è ben consapevole che la salvezza viene per la misericordia di Dio. Anche a livello civile la storia del nostro Paese ha dato esempi di magnanimità e collaborazione, come all'epoca dell'Assemblea Costituente. Ed è per questo che il cristiano è sommamente desideroso, come sempre, che l'azione politica rispetti la libertà di chiunque di vivere e operare secondo quei valori per i quali si sarebbe disposti a dare la vita.
Oggi il particolare compito educativo che fa parte della natura del nostro movimento, esce maggiormente responsabilizzato dalla verifica culturale rappresentata da queste elezioni. Agli uomini del nostro Paese, qualunque sia lo schieramento a cui aderiscono, sentiamo la responsabilità di offrire il nostro tentativo di chiarire il valore di alcune parole che segnano il cammino cristiano. Un chiarimento che passa in alcuni documenti di giudizio e di esperienza che presentiamo in questo numero.