Sydney

#giornatatracce. «Fino a qui, ai confini del mondo»

La copia della rivista nella casella della posta. E una distanza, non solo fisica, che si azzera. Dall'Australia, poche righe di Andrea raccontano perché Tracce può non essere solo un giornale...

Vivendo da quasi due anni a Sydney, ogni volta che trovo il numero di Tracce nella casella della posta è proprio una sorpresa. Mi trovo a dire: «Ma guarda un po’ che cosa grande, è arrivato anche a me, che sono qui ai confini del mondo».
In un attimo, la distanza (non solo fisica...) è spazzata via. Perché quando arriva, mi ritorna davanti agli occhi la bellezza e la ricchezza dell’esperienza che ho incontrato, al punto di dire: sei Tu che sei arrivato e continui ad arrivare a me, che mi vieni a prendere.
Andrea, Sydney

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