#GiornataTracce

La vendita fuori dalla chiesa non "funziona" più. E il parroco suggerisce di organizzare una serata conviviale. Ma chi invitare? Ad Antonio vengono in mente alcuni volti incrociati sul lavoro. Con cui non c'era mai stata occasione...

C'è la signora che si ferma ad ascoltare i canti. Chi si unisce ai suonatori e racconta di sé. I bambini che guardano Miro il clown. Tanti piccoli incontri, con un segreto dentro, davanti alla Cattedrale di Genova

Sfogliare "Tracce" in attesa di un controllo medico e commuoversi per un articolo. Tanto da proporlo a tutti gli amici, invitandoli a fare la vendita pubblica del giornale. Il racconto di Luisella

Il disagio di fronte all’ennesimo gesto “da fare”. E il desiderio che sia un'occasione “da vivere”. Poi, quella nonna, fuori dalla chiesa che spazza via ogni obiezione... Un altro racconto legato alla vendita speciale della rivista di ottobre

Un'idea diversa dal solito. Non un banchetto, ma un incontro pubblico in città per presentare il contenuti della rivista di ottobre, attraverso dialoghi e interviste con i protagonisti. Ecco cosa è successo a Chiavari

La ragazzina che frequenta alcune sette, l'ortodosso che scopre una prospettiva nuova e un anziano chiuso e cinico... Sono gli incontri di Matteo durante la vendita speciale della rivista. «Occasione di verifica di cosa ci muove...»

A Rimini, la vendita della rivista con gli amici, davanti a un banchetto in un mercato al coperto. Tra gente che si ferma piena di domande e l'indifferenza di tanti. «E noi lì, senza grandi risposte, ma con il cuore. E con un strada»

Elisa e i suoi amici propongono la rivista alla festa di Cologno Monzese. All'inizio è difficile. Viene voglia di tornare a casa. Poi si ferma un giovane panettiere egiziano. E inizia a raccontare...

Stefano, quest'anno, vuole fare un passo in più rispetto alle vendite degli altri anni. Così chiede a Mirko di poter regalare la rivista nel suo locale. E, a fine serata, si chiede: «Ma chi è che può riempire così il mio cuore?»

Mattia è un giovane medico. Al lavoro preferisce non sbandierare l'appartenenza al movimento. Ma l'amicizia nata alla Scuola di comunità è «una rivoluzione copernicana». Così si ritrova a vendere Tracce in centro a Milano. E, a un certo punto...

A Bergamo, a una fiera di quartiere, per vendere la rivista di CL. «Vuole sapere perché cantiamo così?». A fine giornata si rincorrono i messaggi: “Il guadagno di oggi? L'incontro con l'umanità della gente»

A Reggio Calabria, dopo i primi dubbi, ci si mobilita per la vendita fuori dalle chiese: «Può accadere sempre un imprevisto». C'è Maria, l'amica mendicante, che lascia il posto e dà consigli. E Gisella che verrà alla Scuola di comunità...

Tra i grattacieli della nuova Milano, dove pronunciare le parole "Comunione e Liberazione" suona poco "politically correct». Si propone la rivista anche a Luca, la guardia del parco, che dice: «Con me cascate malissimo». E invece...

A Cagliari c'erano ancora 30 gradi e tanta voglia di passare il weekend al mare. Perché allora passare la giornata a vendere la rivista di CL? Mara racconta che cosa è successo a lei e ai suoi amici

Torino, via Roma, dalle 14 alle 20. C'è chi ha preparato una mostra con frasi tratte dalla rivista, si distribuiscono gli articoli più interessanti. Arriva anche il coro alpino. Un'occasione per sperimentare cosa significa essere «Chiesa in uscita»

Una proposta per incontrare persone e far conoscere la rivista, il 19 e 20 ottobre, attraverso il numero in uscita dedicato al tema del "cristianesimo come esperienza". Ecco cos'è la #giornatatracce. Scarica le locandine e le grafiche

La copia della rivista nella casella della posta. E una distanza, non solo fisica, che si azzera. Dall'Australia, poche righe di Andrea raccontano perché Tracce può non essere solo un giornale...

"Il cristianesimo è un'esperienza". È il tema di Tracce di ottobre protagonista di tante iniziative il 19 e 20 per la diffusione straordinaria della rivista. In attesa dei vostri racconti, ecco cosa può accadere accettando questa sfida

Una volta al mese, fuori dalle messe nella parrocchia dove si trovano a fare Scuola di comunità. Ecco cosa accade a Nairobi quando un gruppo di amici propone la rivista. «Qualcosa che a che fare con la vittoria di Cristo ora...»