Angelica ha sempre fatto la Colletta alimentare come volontaria. Da universitaria, da insegnante, da mamma. Quest'anno non è come gli altri anni. Eppure il senso non cambia. Perché, come ha scritto sua figlia di IV elementare...
Come "accendere" gli studenti spenti dal lockdown? Alcuni insegnanti di Milano si ritrovano attorno a questa domanda. Che nel dialogo diventa «che cosa sorregge noi»? È l'inizio di qualcosa di inatteso
Torna uno dei più importanti gesti di carità del Paese. Cambia la forma per il Covid, ma non la sostanza e l'impegno dei volontari. Come? Parla Giovanni Bruno, presidente del Banco Alimentare
Torna la raccolta di generi alimentari nei supermercati. È un'iniziativa del Banco Alimentare, nato 30 anni fa dal genio di Danilo Fossati, titolare della Star. È nel dialogo con lui che don Giussani ne colse il valore educativo. Ecco come
Settimane per trovare un magazzino e il muletto da usare il 24 novembre. Dopo tanti «no» ricevuti, le cose iniziano ad andare per il verso giusto. Ma ciò che sorprende Sacha non è il risultato, è quello che sta accadendo in lui
La raccolta di generi alimentari nella casa circondariale di Opera. «Grazie, perché ci date la possibilità di poter fare del bene, di essere utili e sentirci utili», dicono i carcerati. Con loro Giacomo riscopre il valore di un gesto fatto da tanti anni
I trenta bambini delle elementari e un ragazzo con cui si parla della fede e dell'educazione dei ragazzi. Ma soprattutto quella nonna appoggiata al bastone che non si dà pace cercando le ultime monete in fondo alle tasche. Il racconto di Lucia di Todi
Tra i 145mila volontari del Banco alimentare ci sono anche Lais, Laura, Tommaso e Altafur. Facce, persone e storie del gesto di carità più partecipato d'Italia. Il racconto da un turno a un Carrefour del centro di Milano.
Sabato 24 novembre, la raccolta del Banco alimentare in tutta Italia. Nelle parole della guida di Comunione e Liberazione durante l'ultima Scuola di comunità, le ragioni di un gesto di carità che può portare «una speranza per tutta la vita»
Tutto organizzato, anni di esperienza e di meccanismi rodati. Ma anche quando tutto sembra pronto per la giornata di raccolta del 24 novembre, i conti non tornano. Se non per un abbraccio e un bambino cambiato...
Un collega un po' "chiuso" che davanti alla carità non si tira indietro. Perché? Verso l'appuntamento del 24 novembre con il Banco alimentare, un'altra testimonianza di come si può vivere la giornata della raccolta nei supermercati
Parole di un giovane carcerato di Napoli facendo la raccolta del Banco alimentare. In questo racconto (tratto da"Tracce" 11/2017) l’esperienza di chi ha vissuto questo gesto di carità (e altri) in «operosa continuità» con la Giornata mondiale dei poveri
Prima da laico, poi da frate. La raccolta del Banco alimentare ha sempre accompagnato la vita di fra Francesco. E sabato 24 novembre, al supermercato, ci sarà anche lui
Sabato prossimo l'appuntamento con la raccolta degli alimenti del Banco alimentare. Solo un'occasione di solidarietà? Un'altra testimonianza dal Brasile, dove Leandro ed Elivânia hanno invitato tutti: amici, vicini, l'amministratore del condominio...
Un caffè con le mamme dei ragazzi del catechismo. Una chiacchierata con il capo-contrada al Palio del paese. E l'invito a dare una mano con la raccolta del Banco alimentare. «Fatti. Che fanno riscoprire una speranza che già c'è»
João Felipe aveva gli esami universitari da preparare, ma ha deciso di partecipare lo stesso, il 10 novembre, alla raccolta di cibo per i poveri che si è svolta in Brasile. Si è sentito rispondere male da alcuni, eppure «è stato un giorno meraviglioso»...
La giornata di raccolta del Banco alimentare fatta per tanti anni. Una formalità o un'occasione? Ma poi accade l'incontro con una ex-allieva in difficoltà. E un incrocio di sguardi che fa crollare pensieri e obiezioni
Un gruppo di cristiani copti egiziani è destinatario degli aiuti del Banco alimentare. Alcuni di loro, da tre anni, aiutano per la giornata di raccolta. È accaduto anche quest'anno, nell'androne della Stazione Prenestina, "magazzino"per un giorno...
Un gruppo di ragazzi copti ortodossi, di un'associazione che si occupa di poveri e aiuta i giovani nello studio, ha partecipato alla raccolta del Banco alimentare nel milanese. Ecco come raccontano quello che hanno vissuto
Non solo in 13mila supermercati italiani. Tra le 8.200 tonnellate raccolte dai volontari Banco alimentare nella giornata di sabato scorso c'erano anche le "scatolette" donate da tanti detenuti. Come è accaduto a Opera, alle porte di Milano...
La terza tappa del percorso sulla messa che Francesco sta affrontando nelle Udienze generali. Al termine, il Santo Padre ha salutato il Banco alimentare alla vigilia della Colletta, un gesto «in operosa continuità con la Giornata mondiale dei poveri»