«Domenica 19 novembre si terrà la prima Giornata Mondiale dei Poveri, indetta da papa Francesco secondo l’intenzione espressa nel Messaggio preparato per l’occasione, dove il Papa scrive, tra l’altro: «Al termine del Giubileo della Misericordia ho voluto offrire alla Chiesa la Giornata Mondiale dei Poveri, perché in tutto il mondo le comunità cristiane diventino sempre più e meglio segno concreto della carità di Cristo per gli ultimi e i più bisognosi». Fate attenzione al collegamento che stabilisce il Papa: come esito di tutto il Giubileo della Misericordia gli è sorto il desiderio di esprimere con un gesto la carità di Cristo. Come vedete, la Giornata non è un gesto scollegato dal Giubileo, ma nasce dallo stesso impeto, come ci siamo detti all’Inizio anno. Per questo l’invito del Papa è un aiuto a vivere anche i gesti di carità che faremo nelle prossime settimane: la Colletta Alimentare del 25 novembre e le iniziative della campagna Tende AVSI nel periodo natalizio. Colletta e Tende sono una modalità concreta per aderire alla sollecitazione del Papa verso i poveri, vivendo questi due gesti con la consapevolezza di ciò che don Giussani ci ha invitato a sperimentare fin dall’inizio con la Caritativa in Bassa; la sua proposta, infatti, aveva dentro la stessa preoccupazione che il Papa ci chiede di avere adesso. Impressionante! Perciò noi possiamo capire più facilmente quello che dice il Papa proprio dall’interno della nostra esperienza, grazie alla proposta che abbiamo ricevuto da don Giussani».
Julián Carrón, dalla Scuola di comunità del 25 ottobre

Rileggi il messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale dei Poveri




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