L'inizio come origine permanente. Una testimonianza

Gli appunti dall’intervento del 27 luglio 2014 di Pier Alberto Bertazzi agli Esercizi estivi dei Memores Domini a La Thuile. Da Tracce (Settembre 2014)
Pier Alberto Bertazzi

Qualche tempo fa, gli amici di alcune comunità dell’area di Milano mi hanno invitato alle loro vacanze chiedendomi di presentare uno dei libri che ci sono stati consigliati per l’estate, cioè le interviste che don Giussani ha rilasciato a Robi Ronza, una prima volta nel 1976 e poi nel 1986, e che sono state ripubblicate nei mesi scorsi dalla Bur (Il movimento di Comunione e Liberazione 1954-1986. Conversazioni con Robi Ronza, Bur, Milano 2014). Pare che la cosa sia stata loro utile e qualcuno - purtroppo! - l’ha segnalato a Carrón, che mi ha chiesto di riproporvi quanto ho tratto, come insegnamento per la mia vita di ora, da quelle vicende che, in buona parte, ho vissuto direttamente. Cercherò di farlo tenendo in mente anche quello che Aldo Baldini, il nostro grande amico Memor Domini appena scomparso, diceva della nostra storia e delle parole che la esprimono: le chiamava “sacre”. La prima parola è “storia”.

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