Ieri a Bologna il voto sull'abolizione dei fondi comunali alle scuole di infanzia libere. Il «fronte A» vince con il 59% di consensi, ma con un'affluenza generale del 28,7%. «Non si può tornare indietro nel rapporto tra Comune e paritarie»
Il mensile della Cdo si rinnova, e sceglie il formato digitale. Una veste più moderna che abbraccia il web senza perdere il suo carattere originale: «Sostenere sempre lo sviluppo dell'impresa e la crescita professionale»
Domenica 26 maggio i bolognesi sceglieranno se abolire i fondi comunali alle scuole di infanzia libere. Parla Marco Masi, presidente nazionale della Foe: «È questione di realismo, le paritarie sono esempio di sussidiarietà»
Ady e suo marito diventano genitori di una bambina. Dopo qualche mese, arriva la diagnosi di una grave malattia genetica. Da lì un lungo cammino, fatto di mesi di Terapia intensiva e di tanti volti amici che li hanno accompagnati. Fino ad offrire tutto
Il racconto di una vita, dall'«esperienza estrema di libertà», alla riscoperta di essere creatura: «Ho imparato che il desiderio della Grandezza non era un concetto astratto, ma un fatto». Le parole di John Waters davanti al Papa
L'articolo del presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione in occasione dell’incontro di Papa Francesco con i movimenti ecclesiali di sabato 18 maggio 2013 (da "L'Osservatore Romano")
Oltre 120 mila persone sono attese in piazza San Pietro per la Giornata dei movimenti, delle nuove comunità, delle associazioni e aggregazioni laicali. Il presidente della Fraternità di Cl risponde alle domande di Radio Vaticana
Con l'appuntamento del 26 maggio torna in primo piano la questione delle paritarie. È vero che lo Stato può farne a meno? Quali sono i veri motivi della consultazione? Risponde Fiorella Farinelli, ex Cgil e governo Prodi, esperta di istruzione
Qual è il valore del lavoro? Questo il tema del "Rapporto-proposta" della Cei. In un momento di crisi non solo economica ma antropologica, occorre un ripensamento di concezione. Alla presentazione del 13 maggio anche il cardinale Ruini
Jamily incontra il movimento a Vitória da Conquista, Bahia. Comincia a frequentare la Scuola di comunità e ne rimane affascinata. Poi la malattia. Ma lei è lieta: «Il giorno migliore deve sempre arrivare». La testimonianza di una fede che incide
Migliaia di firme durante le raccolte nelle parrocchie italiane. Oltre trentamila persone alla marcia di Roma. E l'incoraggiamento di Papa Francesco. Ecco quello che è successo il 12 maggio con la campagna "Uno di noi"
Sono ormai più di 600mila i rifugiati scappati dalla guerra in Siria verso il Paese di re Hussein. L'Arcivescovo di Amman, davanti al rischio di un'escalation, spiega perché è urgente che si arrivi alla pace
Questo week-and in tutte le parrocchie si potrà firmare a favore dell'iniziativa "Uno di noi". Contro la cultura della morte, per difendere l'embrione umano. Lo scopo è promuovere il riconoscimento giuridico del bambino fin dal suo concepimento
Realista, autoironico, generoso... Eppure risoluto e concreto. Il ritratto di uno dei padri del nostro Paese, scomparso il 6 maggio a 94 anni, nelle parole di chi, in varie occasioni, ha avuto modo di conoscerlo da vicino
«Non si possono appurare le responsabilità». Così ci spieghiamo la paralisi della comunità internazionale davanti alla tragedia del Paese di Assad. Dopo due anni e settantamila vittime, la strada per «conoscere» i fatti resta lontana
Gli appunti dalle lezioni di Julián Carrón agli Esercizi spirituali della Fraternità di Comunione e Liberazione. Rimini, 19-21 aprile 2013 (PDF e EPUB)
Il 12 maggio nelle parrocchie italiane una raccolta per l'iniziativa europea "Uno di noi". Obbiettivo? Fermare il finanziamento di esperimenti su embrioni e la promozione dell'aborto terapeutico a livello di Ue. Una questiona laica che riguarda tutti
L'inviato della "Stampa" è disperso in Siria da venti giorni. Due mesi fa lo avevamo intervistato. Riproponiamo quel dialogo, per raccontare lui e il suo lavoro. E per unirci all'attesa e alla preghiera di chi lo aspetta a casa
A due mesi dal voto, l'Italia sembra sulla buona strada. La rielezione di Napolitano ha segnato una svolta nel modo della politica. Non più un'ideologia, ma «un accordo tra persone appartenenti a schieramenti diversi disposte a lavorare insieme»
Che categoria è quella della possibilità in politica? È il contrario della categoria dell’impossibilità, dell’utopia, del sogno. La politica buona è sommamente l’arte del possibile, senza nulla togliere all’importanza dell’ideale...