
La vittoria di Laly
MondoÈ una madre di Kharkiv. Per due mesi, rifugiata a Leopoli, ha vissuto la paura dei bombardamenti. Poi è arrivata in Italia, dove ha partecipato agli Esercizi spirituali della Fraternità (da Tracce di giugno)
È una madre di Kharkiv. Per due mesi, rifugiata a Leopoli, ha vissuto la paura dei bombardamenti. Poi è arrivata in Italia, dove ha partecipato agli Esercizi spirituali della Fraternità (da Tracce di giugno)
Il nuovo calo di nascite che aggrava l’“inverno demografico”. Che cosa è la povertà generativa? E cosa risponde? In occasione dell’Incontro Mondiale delle famiglie, riproponiamo un'intervista a Gigi De Palo (da Tracce di giugno)
La militanza in Lotta Continua, l’incontro con un cristianesimo vivo e quella irrequietezza che non lo lascia. Dialogo con Antonio Intiglietta sull’amicizia «senza difese» con don Giussani. Da Tracce di febbraio
Concetta arriva dall’Italia per cucinare, Liliana guida un furgone per Odessa, Roman e la speranza per i figli. Ecco cosa ha visto al confine con l’Ucraina Simona Carobene, direttrice di Fdp-Protagonisti nell’Educazione (da Tracce di maggio)
«Ero alla ricerca di un’amicizia che aiutasse la mia fede». Dagli anni in università alla vocazione. La storia di suor Benedetta, responsabile delle missionarie della Carità di Madre Teresa di Calcutta a Spitak (da Tracce di febbraio)
«Noi non siamo dei risultati: siamo i nostri desideri». La guerra e la pandemia. La fragilità riscoperta e il lavoro dell’amicizia. E poi il male, il perdono... Su "Tracce" di maggio, un dialogo con la scrittrice
Da "Tracce" di febbraio, la ricerca di Vanessa tra Silicon Valley, Italia, Los Angeles. E quel giorno ai funerali di Giussani… «Mi bastava l’esperienza che vivevo per capire che la fede che testimoniava era ragionevole»
«Con i discorsi ci si può anche prendere in giro, con il cuore sei a nudo». Così raccontava il suo cammino la vedova Calabresi, su "Tracce" di giugno 2021. Ecco quell'intervista nel 50° anniversario della morte del marito
In alcune città del Paese, l’anno è iniziato con proteste di piazza e repressioni, molotov e vittime. Ora, il conflitto così vicino. Su "Tracce" di aprile, Lyubov, responsabile di un Centro per disabili a Karaganda, racconta la sua speranza
In molte parti del mondo, le comunità di CL hanno proposto il gesto della Via Crucis per le strade delle loro città. Qui, alcune lettere tra le tante arrivate dagli Usa
Nel 1993 aveva sedici anni e salì su un motoscafo per arrivare in Italia. Come i suoi coetanei voleva conoscere il mondo conosciuto in tv. Poi ha scoperto la fede e la vocazione. Ora il Papa lo ha chiamato a guidare la diocesi di Tirana-Durazzo
Al confine slovacco, un universitario racconta le sue domande e l’incontro con due giovani volontari, i loro gesti silenziosi, la percezione profonda del valore della vita. «Perché il mondo non smarrisca il suo volto umano». Da "Tracce" di aprile
Nel 2015 le prime vacanze estive per Danil, ucraino, ospitato nell'ambito di un progetto di Famiglie per l'Accoglienza a casa di Antonella e Francesco. Allo scoppio della guerra si scrivono. E lui chiede: «Posso venire?»
Il Centenario del fondatore di CL celebrato con un ciclo di incontri alla Università Cattolica dell'isola caraibica. Protagonisti del primo appuntamento, due ingegneri diversi tra loro, ma con un desiderio - e un incontro - in comune
Arrivano a ogni ora del giorno e della notte, e qualcuno li aspetta. Cosa vede chi accoglie le persone in fuga dalla guerra? Su "Tracce" di aprile, le voci della comunità di CL polacca, immersa come tutto il Paese nel fiume di profughi e di aiuti
L’esodo da Kharkiv e le parole di Irka: «La cosa di cui avevo più paura nei primi giorni di guerra era che mi dicessi: “Allora Dio non c’è”». Su "Tracce" di aprile, la storia di Elena Mazzola e dei ragazzi della ong Emmaus
Un'altra storia da un Paese vessato, a inizio anno, da disordini con morti e feriti per la crisi economica: quella di un donna musulmana con la passione per la cucina, che, per l'incontro con Lucia, apre un forno per il pane...
Sacerdote a Tampa, in Florida, padre Ralph racconta il suo incontro con il movimento e con don Giussani ai tempi del seminario senza il quale «non sarei me stesso»
Don Miguel ha da poco finito il dottorato in Teologia in Italia. Una storia che comincia a Lima, nel 2004, incrociando il volto di Andrea Aziani che gli sorride: «Ma se lui ha avuto questo sguardo di tenerezza, come sarà quello di Dio?»
Una convivenza di qualche giorno per un gruppo di famiglie di Rio de Janeiro e San Paolo. Tra gite, giochi, canti insieme e momenti di dialogo, il racconto di quello che è successo
L’anno ad Almaty e in altre città del Paese è iniziato con le proteste per il rincaro dei prezzi sfociate nella repressione e nello stato di emergenza. Oltre duecento i morti e migliaia i feriti. Come si può stare in piedi anche davanti a questo?