Neolaureati in Medicina, negli ultimi mesi si sono trovati catapultati in ospedale in pieno stato di emergenza. Cosa hanno visto e vissuto? Alcuni di loro ce lo hanno raccontato. Melisa, per esempio, specializzanda al primo anno
Il compito affidatogli dal Papa, le sfide di una "minoranza nella minoranza", e come lo sta accompagnando la lettera apostolica su san Giuseppe. Parla Claudio Lurati, il nuovo Vicario apostolico di Alessandria d'Egitto
Il mondo immerso nella pandemia. Un Natale inedito per tutti. E «la grande domanda sull’incontro con Gesù». Parla il nuovo Patriarca di Gerusalemme. Da Tracce di dicembre
«Io ho un talento. Ci pensa?». Nel quartiere di Napoli famoso per “Gomorra”, ragazze che hanno chiuso con la scuola diventano sarte. Ma da imparare c’è molto di più che un mestiere antico. Per loro, e per i loro insegnanti. Da Tracce di novembre
È cresciuta lontana dalla Chiesa. Regista, scrittrice e figlia dell’archistar Massimiliano, qui racconta il percorso che l’ha portata al Battesimo. Ma soprattutto quello che è iniziato da lì: «Semplicemente vivere». Da Tracce di novembre
La figura di don Giussani incrociata più volte nella vita. E, nel tempo, un aiuto a «conoscere di più Cristo e la sua Chiesa». Un sacerdote ugandese racconta di sé e di quella volta, a fine "lockdown" nel traffico di Kampala...
Sua madre ha fondato il primo hospice in Russia. E lei, oggi, coordina una rete di centri per le cure palliative. Perché «una persona deve poter morire senza paura. E senza solitudine». L'intervista da "Tracce" di ottobre
L'insegnamento della lingua italiana, la vita quotidiana in parrocchia, la caritativa. Un servizio della tv della Diocesi di Taipei racconta don Paolo Costa e gli altri missionari della Fraternità San Carlo
Il 10 ottobre, ad Assisi, Carlo Acutis sarà beatificato. La vita breve e intensa del ragazzo innamorato dell’Eucaristia (e appassionato di internet) continua a cambiare quella di tanti altri. Che seguono la sua strada. Da Tracce di settembre
«Come fanno a odiarmi, se non mi conoscono nemmeno?». È la domanda che aveva fin da bambino. E che oggi sfida la questione razziale. Da Tracce di settembre, la storia di Daryl Davis, musicista nero diventato amico del Ku Klux Klan
È iniziato tutto con un piccolo “sì”. Quello di Héloïse e di Max, che con alcuni amici di Montréal, hanno risposto all’invito di andare a cantare per gli ospiti delle case di riposo colpite dalla pandemia…
Nicolas Lhernould, 45 anni, da pochi mesi è Vescovo di Costantina-Ippona. Qui racconta l'incontro con la chiesa del Nord Africa, come è nata la sua vocazione e la testimonianza, reciproca, tra cristiani e musulmani
Pensa che solo chi si sente precario sia capace di vera compagnia. E che per resistere al nichilismo occorra «vegliare». Dialogo con lo scrittore J. Á. González Sainz, che si confronta con Il risveglio dell'umano. Da Tracce di giugno
Un incontro tra don Carmelo, sacerdote nel capoluogo siciliano, e la guida di una moschea della città. Per guardare assieme a cosa è successo nelle loro comunità. A partire dalla compagnia instancabile di Dio a tutti gli uomini
«Questione di affezione alla storia che ci ha presi». Constança e alcune amiche dell'università, durante il lockdown mettono in piedi una serie di incontri online per dialogare su letture, film, musica... Ecco cosa è successo
Il ruolo di Francesco, il cammino della Chiesa, la conversione personale… Con lo sguardo a un mondo in piena crisi. Un filo diretto (online) tra l’America Latina e il giornalista inglese, fra i principali conoscitori del Papa. Da Tracce di giugno
L’esperienza dei volontari di One City Mission, che portano compagnia agli homeless perché «tutta la città sperimenti l’umano». Da Tracce di Giugno, una storia nata da un incontro. E che passa per i frati del Bronx…
In Brasile dagli anni Sessanta, tra i primi giessini a partire, il missionario italiano risponde alle domande dell'amica Rosetta, in Sudamerica con lui fin dalla prima ora, sulle provocazioni degli ultimi mesi
L'ebook di Carrón al centro di un dialogo nel Paese sudamericano con l'arcivescovo Luis Alberto Fernández, in video-collegamento da Rafaela: «Per trovare una risposta alle nostre domande non possiamo non partire dall'Incarnazione»
Lo scrittore romano legge "Il risveglio dell'umano". Dal percorso tra tanti autori «costruttori di senso» alla profondità di parole come paura e realtà, «una consanguineità nel sentire e vedere alla vita che ogni volta mi mette i brividi»
Lavora per il cinema e la tv, è stato in una gang ed è finito in carcere. L'attore californiano racconta la svolta della sua vita. E la confronta con le provocazioni de "Il risveglio dell'umano": «Non valgono solo per la quarantena»