Attualità - 2012 - Pagina 4

Giovanni Tamburino e il ministro Paola Severino.

E se imparassimo ad andare oltre la pena?

AttualitàPaola Bergamini

Celle sovraffollate, recidiva al 90%. Questa la situazione in Italia. Non dappertutto. Dopo una visita al Due Palazzi di Padova, Giovanni Tamburino, capo del Dap, spiega quanto «è necessario che la detenzione diventi solo l'"extrema ratio"»

Francesca Pedrazzini.

Francesca Pedrazzini. «Guardate, io vado in Paradiso»

AttualitàDavide Perillo

Per Francesca le forze venivano tutte da quella certezza, ripetuta al marito poche ore prima di morire. La stessa che l'ha accompagnata durante la malattia: «Io non ho paura». Qui la versione integrale della sua testimonianza

Ma il Venezuela si gioca tutto in una domenica?

AttualitàAlessandra Stoppa

È la vigilia di un voto storico: dopo 14 anni, Hugo Chávez rischia di perdere contro Henrique Capriles. L'esito avrà un impatto su tutta l'America Latina. Ma non sarà "l'ultima parola". In un volantino di Cl «il lavoro che ci aspetta, chiunque vinca»

Paul Bhatti e nella locandina il fratello Shahbaz.

Basta un uomo che vuole vivere

AttualitàEugenio Andreatta

Il ministro pakistano per le minoranze religiose ospite in università per un incontro voluto dall'Associazione Rosmini. Dopo il martirio del fratello la sua vita è cambiata. Dallo studio medico di Treviso all'impegno ad Islamabad

La vita come vocazione

Attualità

La Pagina Uno di "Tracce" di ottobre, gli appunti dagli interventi di Davide Prosperi e Julián Carrón alla Giornata d’inizio anno degli adulti e degli studenti universitari di Cl. Mediolanum Forum, Assago (Milano), 29 settembre 2012

Alberto Piatti.

«Il riconoscimento di quarant'anni di educazione»

AttualitàNiccolò De Carolis

Nel 1972 muovevano i primi passi. Alberto Piatti, segretario generale della ong italiana racconta il percorso che ha portato fino all'incontro di settimana scorsa al Palazzo di Vetro

Deograciuos Droma all'Onu, in angolo a sinistra.

Avsi all'Onu: «Se partiamo dal cuore, possiamo costruire»

Attualità

Le parole di Deogracious Droma, insegnante ugandese, ieri al Palazzo di Vetro. Ha raccontato la sua esperienza nel campo profughi più grande del mondo, al confine tra il Kenya e la Somalia. «Educare è semplice, basta la propria umanità»

L'Assemblea Generale dell'ONU.

Un maestro ugandese in cattedra all'Onu

AttualitàNiccolò De Carolis

Deogracious ha poco più di vent’anni e si occupa di formare insegnanti nel campo profughi più grande del mondo tra Kenya e Somalia. Oggi ha raccontato il suo lavoro con Avsi al Palazzo di Vetro. Davanti ai grandi della Terra

Un concerto a Bergamoincontra.

Cinque giorni, tra Bellezza e focaccia

AttualitàCarlo Dignola

La città lombarda ha ospitato un evento fatto di incontri, mostre e concerti. Dalla musica di Roby Facchinetti alla testimonianza di padre Scalfi. Tutto a partire dalla domanda di Dostoevskij: «Un uomo colto, un europeo dei nostri giorni...»

Proteste contro il film Usa su Maometto.

Il "patto" con gli arabi: libertà o ingerenza?

AttualitàPietro Bongiolatti

Dopo le reazioni al film anti-Maometto e alle vignette francesi, l'Ue firma un documento contro le offese religiose e la violenza. Un passo fondamentale, secondo l'europarlamentare Mario Mauro: «Il dialogo religioso deve diventare pratica politica»

Profughi cristiani in Siria.

«Apro la mia casa a chi scappa dalla guerra»

AttualitàGian Micalessin

La rinuncia a vedere il Papa, la paura dell'ignoto e la "lontananza" dell'Europa. Antoine Audo non viaggia da mesi per restare con il suo popolo. Qui racconta la Siria dei cristiani, dove la fede è davvero «questione di vita o di morte»

La sala del consiglio del Comune di Milano.

Io, davanti al richiamo di Scola (e del Papa)

AttualitàMatteo Forte*

Ingerenza o richiamo. Oppure abbraccio. Un giovane consigliere comunale si confronta con le parole dell'Arcivescovo di Milano e di Benedetto XVI. «Ribadiscono la cifra del mio essere cristiano. Impossibile archiviarle in fretta e furia»

Un campo profughi sul confine siriano.

Le vite inceppate dei profughi cristiani

AttualitàMarialaura Conte

Vicino al confine tra Siria e Libano spuntano campi profughi di fortuna per chi è fuggito da Homs o Aleppo. Ecco le storie di chi ci vive. Come Rasha. Vedova a 26 anni, aspetta la fine di una guerra che non ha scadenza (da Oasis)

Alex Zanardi, due medaglie d'oro a Londra 2012.

Ma gli vogliamo bene solo con la medaglia al collo?

AttualitàRoberto Perrone

Olimpionici e disabili. Ori, argenti e bronzi di Londra 2012, tutti al Quirinale, davanti a Napolitano. Ci hanno inchiodato a giornali e tv tutta l'estate. Eppure questo afflato collettivo oggi sembra già evaporato...

La parrocchia di San Rafael, Asunción.

«Pregate perché sia umile servitore di Dio»

Attualità

Padre Alberto Bertaccini torna ad essere il parroco di San Rafael, ad Asunción, dopo tredici anni. In una lettera racconta come la chiesa sia molto diversa da allora. Più bella nelle opere. «Ma soprattutto nel Mistero che si vede risplendere...»

La città di Aleppo dopo un bombardamento.

«Quando la guerra lascia senza parole»

AttualitàPaolo Perego

Lorenzo Cremonesi da settimane racconta il dramma siriano sulle colonne del quotidiano milanese. Tutti i giorni di fronte a stragi, bombe e morti: «La ripetitività dell'orrore rischia di banalizzarlo». Cosa salva da questa assuefazione?

Un quartiere di Salvador de Bahia.

«L'ultima campana è la mia nostalgia di Gesù»

Attualità

Padre Ignazio è prete a Salvador de Bahia. In una lettera racconta di Jaciara, Barbara, Jean, João e di altri suoi parrocchiani e amici. Che «mi invitano a far parte della Sua sinfonia»

Giorgio Vittadini.

Italia al palo, liberiamo Steve Jobs

AttualitàLuigi Chiarello

Pubblichiamo un'intervista a Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, sulla situazione del nostro Paese. La sua bussola per uscire dalla crisi? «L'uomo, da liberare con le sue energie, i suoi talenti»

Il cardinale Martini in visita al carcere di San Vittore.

Marco Barbone: «Quella sera con lui, a parlare del Salmo 50»

AttualitàDavide Perillo

Marco Barbone, ex leader della Brigata XXVIII marzo, racconta per la prima volta il suo incontro con l'Arcivescovo di Milano, all'inizio dell'85: «Gli raccontai di me. Di quella preghiera sul perdono. E venni via con l’idea di essere stato accolto»