
Camerun. La cenere o il fuoco
Mondo«Pensiamo di possedere le cose per sempre. Invece ci sono date...». Da Tracce di novembre, la storia di Mireille e Victorien, coppia di Yaoundé, la cui lettera è stata citata alla Giornata di inizio anno
«Pensiamo di possedere le cose per sempre. Invece ci sono date...». Da Tracce di novembre, la storia di Mireille e Victorien, coppia di Yaoundé, la cui lettera è stata citata alla Giornata di inizio anno
Un gruppo di lettura della versione spagnola di "Tracce", nel cuore dell’America del Sud. Persone di diverse età e professioni, ma con una passione comune: leggere e riflettere sui contenuti della rivista (da "Huellas", novembre 2017)
È nato negli Emirati Arabi. Dove è vietato abortire, tranne che per la sua patologia. Da "Tracce" di ottobre, la storia di Giacomo Avallone, che ha vissuto otto ore e ha “parlato” a tutti di che cos’è la vita. Come racconta il diario scritto dalla mamma
Nell’avamposto del mondo post-cristiano, la prospettiva de "La bellezza disarmata" di Julián Carrón si inserisce nel dibattito USA sul ruolo dei cristiani, spesso al bivio tra "culture war" e isolamento. Da Tracce di settembre
Sono un gruppo di "Millennials" (con mariti, mogli e figli) risvegliati dalle parole di don Giussani. Arrivano da ogni parte degli Stati Uniti per una convivenza sulle Catskills Mountains. Tra loro un amico speciale, don Julián Carrón
Riproponiamo, da "Tracce" di giugno, la storia di Myriam. Stupì il mondo perdonando gli uomini dell’Isis. Dopo tre anni, lei e la sua famiglia sono ancora profughi. Raccontano la vita nel campo. Le prove. E una decisione: restare nella loro terra, l'Iraq
Non era mai stato nelle favelas di Buenos Aires. Poi, l’incontro con chi ci vive: gli “ultimi” da cui pensava di essere salvato. La storia di Victor Primc, volontario all’Hogar de Cristo. Dove si scommette tutto su due princìpi del cardinale Bergoglio...
Da vent'anni, ogni settimana, portano cibo ai tossicodipendenti della periferia più malfamata di Madrid. Hanno iniziato in tre. Ora sono decine di giovani. Che agli ultimi, ragazzini rom compresi, offrono la loro amicizia
Tanja, Lena, Ira e Lena. Sono le protagoniste di un'opera inaugurata al DanteFEST di Kharkov, in Ucraina. Che rispecchia la vita di una comunità, dove cultura e carità sono inscindibili. Un «pezzo di paradiso». Che non ci sarebbe, senza don Giussani...
Nei villaggi "fantasma" intorno a Mosul, insieme ai cristiani cacciati dall'Isis che tornato a visitare le loro case. Passando per il monastero più antico dell'Iraq, dove qualcuno non è mai fuggito... (le altre storie su Tracce di Maggio)
Le abbiamo conosciute all’ultimo Meeting di Rimini. Le carceri gestite dai detenuti, che hanno superato i confini del Brasile. Qual è il segreto? Intervista alla guida delle Apac, Valdeci Antônio Ferreira (da Tracce, aprile 2017)
Per spiegare alla sua famiglia l’incontro con CL, Misha porta a Gomel’ trenta amici. Ecco cosa è successo in quei giorni. E le domande nate. «Cosa significa per noi seguire un carisma cattolico?»... (da Tracce, aprile 2017)
Gli studi in Bocconi, il primo volo per gli Usa e la scoperta che «basta la fede per vivere da uomini». La storia di Lorenzo Patelli, docente all’Università di Denver. Dove la vita «riparte attaccata solo ai fatti» (da Tracce, marzo 2017)
È calato il sipario da poche ore. Ma sembra tutt'altro che una pratica chiusa. La nona edizione del meeting della Grande Mela ha aperto una strada fatta di amicizia e di speranza. Ecco cosa è successo
È una simpatia. Così potente che ribalta la vita di Maja. Trasforma lo sguardo di Nasgul sul padre. E le lezioni a scuola in «domande eterne». Sei giorni tra i grattacieli e la steppa, con volti della comunità di un Paese alle porte dell'Oriente