Mondo - 2017

Mireille Yoga al Centro Edimar di Yaoundé.

Camerun. La cenere o il fuoco

MondoAlessandra Stoppa

«Pensiamo di possedere le cose per sempre. Invece ci sono date...». Da Tracce di novembre, la storia di Mireille e Victorien, coppia di Yaoundé, la cui lettera è stata citata alla Giornata di inizio anno

In queste foto, gli amici lettori di Huellas del Paraguay.

Paraguay, l'incontro passa da "Huellas"

MondoOlga Narvarez

Un gruppo di lettura della versione spagnola di "Tracce", nel cuore dell’America del Sud. Persone di diverse età e professioni, ma con una passione comune: leggere e riflettere sui contenuti della rivista (da "Huellas", novembre 2017)

Silvia Fasana e Roberto Avallone con Giacomo appena nato

Dubai e la voce nel deserto

MondoAlessandra Stoppa

È nato negli Emirati Arabi. Dove è vietato abortire, tranne che per la sua patologia. Da "Tracce" di ottobre, la storia di Giacomo Avallone, che ha vissuto otto ore e ha “parlato” a tutti di che cos’è la vita. Come racconta il diario scritto dalla mamma

Don Julián Carrón

Disarming Beauty. Il posto della fede

MondoMattia Ferraresi

Nell’avamposto del mondo post-cristiano, la prospettiva de "La bellezza disarmata" di Julián Carrón si inserisce nel dibattito USA sul ruolo dei cristiani, spesso al bivio tra "culture war" e isolamento. Da Tracce di settembre

Miryam con la sorella Zumoruod

«Il nostro rifugio»

MondoMaurizio Vitali

Riproponiamo, da "Tracce" di giugno, la storia di Myriam. Stupì il mondo perdonando gli uomini dell’Isis. Dopo tre anni, lei e la sua famiglia sono ancora profughi. Raccontano la vita nel campo. Le prove. E una decisione: restare nella loro terra, l'Iraq

Victor Primc con suor Maine Oporto

Argentina, la vita come viene

MondoAlessandra Stoppa

Non era mai stato nelle favelas di Buenos Aires. Poi, l’incontro con chi ci vive: gli “ultimi” da cui pensava di essere salvato. La storia di Victor Primc, volontario all’Hogar de Cristo. Dove si scommette tutto su due princìpi del cardinale Bergoglio...

Al settore 5 della Cañada Real, Madrid

Andare dai poveri. I venerdì di Bocatas

MondoElena Santa María

Da vent'anni, ogni settimana, portano cibo ai tossicodipendenti della periferia più malfamata di Madrid. Hanno iniziato in tre. Ora sono decine di giovani. Che agli ultimi, ragazzini rom compresi, offrono la loro amicizia

Lena entra nella Casa volante

La casa volante nel deserto

MondoElena Mazzola

Tanja, Lena, Ira e Lena. Sono le protagoniste di un'opera inaugurata al DanteFEST di Kharkov, in Ucraina. Che rispecchia la vita di una comunità, dove cultura e carità sono inscindibili. Un «pezzo di paradiso». Che non ci sarebbe, senza don Giussani...

Quaraqosh, chiesa dell'Immacolata Concezione

Nel ground zero del Califfato

MondoFernando De Haro

Nei villaggi "fantasma" intorno a Mosul, insieme ai cristiani cacciati dall'Isis che tornato a visitare le loro case. Passando per il monastero più antico dell'Iraq, dove qualcuno non è mai fuggito... (le altre storie su Tracce di Maggio)

Valdeci Antônio Ferreira - Foto di Kika Antunes

Apac. Il rischio e il riscatto

MondoAlessandra Stoppa

Le abbiamo conosciute all’ultimo Meeting di Rimini. Le carceri gestite dai detenuti, che hanno superato i confini del Brasile. Qual è il segreto? Intervista alla guida delle Apac, Valdeci Antônio Ferreira (da Tracce, aprile 2017)

Misha e Anja

Se le parole non bastano

MondoLuca Fiore

Per spiegare alla sua famiglia l’incontro con CL, Misha porta a Gomel’ trenta amici. Ecco cosa è successo in quei giorni. E le domande nate. «Cosa significa per noi seguire un carisma cattolico?»... (da Tracce, aprile 2017)

Lorenzo e Doreen

Usa. La candela di Doreen

MondoAnna Leonardi

Gli studi in Bocconi, il primo volo per gli Usa e la scoperta che «basta la fede per vivere da uomini». La storia di Lorenzo Patelli, docente all’Università di Denver. Dove la vita «riparte attaccata solo ai fatti» (da Tracce, marzo 2017)

New York Encounter 2017

New York Encounter, la crepa da cui entra la luce

MondoDavide Perillo

È calato il sipario da poche ore. Ma sembra tutt'altro che una pratica chiusa. La nona edizione del meeting della Grande Mela ha aperto una strada fatta di amicizia e di speranza. Ecco cosa è successo

Astana, la capitale del Kazakistan

Kazakistan, sempre più in là

MondoDavide Perillo

È una simpatia. Così potente che ribalta la vita di Maja. Trasforma lo sguardo di Nasgul sul padre. E le lezioni a scuola in «domande eterne». Sei giorni tra i grattacieli e la steppa, con volti della comunità di un Paese alle porte dell'Oriente