Lettere - 2021 - Pagina 2
Nonostante la ripresa in presenza in classe, è bastato poco per capire che neanche quest'anno sarebbe stato facile. Raffaella, dirigente scolastico, racconta che cosa, in lei, ha vinto la tentazione di lasciarsi vincere dal senso di precarietà
Leonardo, per la prima volta dopo l'inizio della pandemia, riesce a visitare alcune comunità di CL nell'entroterra. Nel suo racconto, la sorpresa di vedere - in una situazione al limite - una vita che fiorisce
Stefano torna, dopo anni, a insegnare Filosofia in un liceo. Il primo giorno di scuola, si ritrova di fronte ragazzi già stanchi e la sfida di dover spiegare Kant. Così prova a mettersi in gioco con loro
Meeting Ambassador. Ovvero, la possibilità di portare quello che succede a Rimini in tutto il mondo. Anche il Belgio, pochi giorni fa. Così Emanuele racconta quello che è successo a lui e ai suoi amici
Tutto inizia con uno scooter a terra e un'auto senza assicurazione. Elio conosce per caso un giovane del Ghana: si risentono al telefono e diventano amici. Emergono le sue difficoltà e l'amicizia si mette in moto
C'è chi ha fatto il volontario per il servizio d'ordine e chi ha cantato nel coro. L'alba spettacolare vista con i bambini piccoli in attesa del Papa. Il racconto della piccola comunità di CL in Slovacchia
Dopo un intervento d'urgenza al cuore, Fulvio si trova in un centro di riabilitazione. «Ricordo il primo giorno in cui ho guardato dalla finestra. C'erano 4 alberi, la fermata del bus e sullo sfondo la tangenziale. Era tutto meraviglioso»
Claudia capita "casualmente" alle vacanze estive del CLU. Si ritiene agnostica, ma accetta l'invito incuriosita dal racconto di un'amica. In quei giorni accade qualcosa di inatteso. «Ora ho in me un fuoco che voglio alimentare»
Un gruppo di ragazzi delle medie, dopo le vacanze estive dal titolo "Friends for life", arriva al Meeting e incontra Rose Busingye del Meeting Point di Kampala. Ecco che cosa si sono detti
Una giornata a duemila metri, al santuario più alto d'Europa, per la comunità di Cuneo. Un gesto essenziale, quasi povero, per incrociare lo sguardo degli amici dopo un anno "a distanza"
A La Thuile con gli amici dell'università. Giorni pieni, in cui «posso essere ciò che sono» senza censurare domande e fatiche. Anzi. E che invitano ad andare oltre. La lettera di Sofia
La scuola di canto, l'opportunità di esibirsi durante alcuni eventi estivi, mentre dall'altra parte del mondo arrivano notizie di dolore e bisogno. Ecco cosa ha scoperto Laura
Da Novara, Arona e Domodossola per qualche giorno insieme sul Garda. L'occasione per tornare a guardarsi in faccia, anche con le mascherine. Tra gite e incontri. Come quello con Azurmendi, pochi giorni prima della sua morte
«Il problema non è dove ci siamo incontrati, ma Chi abbiamo incontrato». La vacanza in Georgia con le comunità del sud-est degli Stati Uniti, quegli amici “sconosciuti”, il pensiero del trasferimento… Lettera di una amica di Gainsville
Frascati come Milano: due lettere raccontano di brevi vacanze (fuori o in città) per gruppi di ragazzi delle scuole medie. In modi diversi, l'esperienza della bellezza e dell'amicizia
Poco prima di partire con la comunità degli universitari di Bologna, accadono un serie di imprevisti. La cosa più conveniente? Vivere il più "defilata" possibile. Oppure fare spazio a Lui...
La convivenza Macugnaga, alle pendici del Rosa, per un gruppo di ragazzi delle medie che vivono l'esperienza del Graal. Così Emma racconta quello che ha visto accadere in quei giorni
C'era Matteo con zero aspettative prima di partire. E Marta, a cui sono bastate 48 ore con gli amici per cambiarle lo sguardo. E poi Sara, Gianni, Vincenzo... Cronaca di una "quattrogiorni" a La Thuile
In trecento a La Thuile, da Milano e dintorni, ma non solo. Giovani famiglie o laureati al primo impiego, insieme per qualche giorno dopo un anno e mezzo di incontri a distanza. Con una domanda a cui rispondere: «Che cosa cercate?»
L'università finita in piena pandemia, tante incertezze. E il desiderio di poter rivivere il fascino dell'incontro di qualche anno prima. Così Ana racconta perché ha deciso di iscriversi alla Fraternità di CL
Musulmano, originario del Bangladesh. Poca voglia di studiare, ma una grande fedeltà alle amicizie incontrate in un centro di aiuto allo studio. Fino alla morte, dopo la malattia. Il racconto di un'amica