Lettere - 2019 - Pagina 4
Una convivenza "extra-large". A Marilleva sono arrivati in settecento da Roma, Frosinone, Fiuggi e Cassino. Per ritrovarsi davanti a qualcosa che "succede" in mezzo a loro e che li muove. Come in un bizzarro esempio fatto da Luisa...
Augusto è un pediatra in pensione. È andato a Madonna di Campiglio con i ragazzi delle medie di Cesena, Ferrara e Udine. Con l'occhio clinico di conosce bene i ragazzi di quell'età, ha osservato un'amicizia sorprendente. Da tutti i punti di vista
Non un format da applicare, ma una verifica da fare. Così, una convivenza piena di difetti organizzativi diventa l'occasione per ripartire e ricordarsi che «Io sono mistero a me stesso». Ecco quello che è capitato agli amici di Arona, Novara e Domodossola
A San Martino di Castrozza con la comunità degli adulti di Bologna. Le parole di Jésus Carrascosa, la serata di letture e canti, la testimonianza di Alpha e Maurizio. E la presenza di una sorella, tornata a sorpresa... Leggi il racconto di Giuditta
Appuntamento alle 12 davanti al Monte Bianco per un gruppo di ragazzi delle medie venuti da Svizzera, Piemonte e Valle d'Aosta. Tra galassie, legnetti del falò e Avengers, la scoperta che «tutto è fatto per noi»
Pochi giorni fuori dalla vita quotidiana, con molte persone, anche sconosciute, orari da rispettare e montagne imponenti. Ma anche un tempo "privilegiato", per fare i conti con sé. E capire di cosa abbiamo davvero bisogno
Giorni "esplosivi", che rilanciano il desiderio di un gruppo di ragazzi toscani. Tra tornei di calcetto, messe sui prati, il panorama della Marmolada... E porte rotte. Per vedere da vicino che «è Gesù che vi attrae»
Da Frascati al Gran Sasso, con varie fermate per raccogliere amici da tutto il Lazio. Centocinquanta ragazzi delle medie. Ognuno ha le sue difficoltà, le sue domande, il suo "fardello". Ma «potete scoprire di desiderare molto di più»
Una mamma che quasi non riconosce i figli al ritorno. E il solito panorama dalla finestra che per una ragazza non è più lo stesso. Quello che è successo a Folgarida, a un gruppo di studenti delle medie emiliani, «dobbiamo dirlo a tutti i nostri compagni»
Al Sestriere da Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, per qualche giorno insieme. Quasi trecento studenti delle superiori hanno fatto i conti con le loro domande, mettendo a tema la vita. E alla fine «non eravamo più quelli di prima»
C'è Massimiliano che, arrivato da "ospite", ora si sente a casa. E c'è la Leo con la sua macchina fotografica, in mezzo a ondate di bellezza. E poi Manu, Davide, Lorenzo... Ecco cosa è successo a Folgarida con il gruppo degli "Amici di Zaccheo"
Un gruppo di studenti delle medie con una ventina di ragazzi down e una manciata di adulti, giessini e universitari. Insieme per una convivenza in Trentino. «E per conoscere meglio quell'Amico che è l'origine di tutto»
Erano in 450 i giovani lavoratori a Marilleva con Giorgio Vittadini. Ognuno con la propria storia. Qualcuno per la prima volta a una vacanza di CL. Per scoprire qual è "l'ingrediente segreto" di una vita speciale. Potentemente all'opera
L'arrivo di don Mosciatti a Imola. I primi momenti passati con lui, l'unità tra le diverse realtà di Chiesa nella preparazione della messa. E la festa indimenticabile... «Chi ha incontrato quest’uomo per essere così?»
Anni di lamentela e inerzia. Poi il disagio sopito riesplode e riprende la Scuola di comunità. Fino a mettersi in gioco con una collega, da cui non si aspettava nulla... Un'insegnante racconta che cosa ha rivoluzionato il suo modo di lavorare
Lo shock per la malattia del padre. E poi il periodo accanto a lui in ospedale: il rapporto con con gli altri pazienti, la preghiera silenziosa, la compagnia degli amici, la Scuola di comunità. «È il modo in cui Dio ha risposto alle mie tante domande»
Le testimonianze di due amici romani, l'assemblea finale, l'arrabbiatura per richiamo all'ordine. Cinque giorni pieni di provocazioni. Che non lasciano tranquilli, ma che fanno andare a casa «con il cuore desto»
La festa per i 50 anni della presenza di CL in città. Una mostra, la testimonianza di Giancarlo Cesana e una serata di canti. Giovani e meno giovani a fare i conti con l'origine di una storia. Che riaccade oggi, come all'inizio
Le passeggiate, i gioconi, le testimonianze, i dialoghi notturni e le canzoni da far ascoltare agli amici. Per i ragazzi e gli adulti del Graal delle Marche sono stati sei giorni dove «ognuno è stato tirato fuori dal proprio buco»
Tornare a fare caritativa non più da giovani, ma da adulti. Olívio si mette a disposizione e incontra, nella periferia di San Paolo, suor Humilde e la sua congregazione. E si trova a scoprire, in modo semplice, «la legge dell'Essere»
L'abbraccio di Dedde. Anna che arriva in cima con l'aiuto degli amici. Le testimonianze di Enrico e Giovanni. La serata finale preparata in tempo record. E Monica che si era chiesta se valesse la pena andare a quei cinque giorni con 160 ragazzi...